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ISRAELE, Gerusalemme. Quartiere cristiano: la controversia sul Little Petra Hotel

A seguito dei disordini verificatisi a Gerusalemme a seguito dell’acquisizione dello stabile da parte di un’organizzazione ebraica, Ateret Cohanim, il 2 aprile scorso i patriarchi e i capi delle Chiese locali della Città santa hanno rilasciato una dichiarazione congiunta di condanna degli atti di violenza.

A seguito dei disordini verificatisi a Gerusalemme dopo dell’acquisizione sul mercato dell’Hotel Petra da parte di un’organizzazione ebraica, il 2 aprile scorso i patriarchi e i capi delle Chiese locali della Città santa hanno rilasciato una dichiarazione congiunta di condanna degli atti di violenza. UN’ONDATA DI VIOLENZA[…]

Esteri
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ISRAELE, Gerusalemme. Escalation della violenza: trenta razzi lanciati da Gaza dopo l’ultimatum di Hamas

Nel «Giorno di Gerusalemme» proseguono gli incidenti nel settore orientale della città tra manifestanti palestinesi e polizia dello Stato ebraico, oltre trecento i feriti tra i dimostranti, sette versano in gravi condizioni, ventuno tra gli agenti di polizia. I disordini si trasformano in scontro aperto con Hamas nella striscia, mentre l’ala militare della Jihad islamica attacca con un missile anticarro un mezzo militare, ma colpisce un veicolo civile. Sospesa la “marcia delle bandiere” nella Città vecchia, evacuato il Muro del Pianto e la Knesset mentre era in riunione. Duro monito di Netanyahu all’organizzazione islamista palestinese: «Chi ci attacca pagherà un duro prezzo». Previsti ancora giorni di tensione

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