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ARTE, esposizioni. Roma: Tamburro incontra Canova

Fino al 5 dicembre due mondi artistici assieme all’evento presso gli spazi del Canova Tadolini e alla Clode Art Gallery, che accoglieranno l’installazione di una selezione di nuove opere realizzate dall'artista contemporaneo Marco Tamburro. Il vernissage di inaugurazione ha avuto luogo la sera del 20 novembre 2024 presso il Canova Tadolini, luogo iconico e storico nel cuore del centro di Roma, un tempo laboratorio dello scultore Antonio Canova. Tra gli inediti dell’artista perugino trapiantato nella Capitale spicca una rivisitazione pop e in chiave ironica della celebre scultura Amore e Psiche di Canova, opera che reinterpreta la grazia e il pathos del capolavoro neoclassico attraverso una lente contemporanea, offrendo un'interazione che stimola il pubblico a riflettere sul senso dell'amore e dei simboli estetici nella cultura odierna. Di “Odio” insidertrend.it ha parlato con il suo autore, Marco Tamburro, e con Federico Mollicone, parlamentare della Repubblica che era presente all’evento. Una conversazione sulle origini dell’opera e gli stimoli che essa è in grado di trasmettere a chi la osserva. Giammai una interpretazione autentica di essa, poiché sarebbe una vana e svilente forzatura, semmai la soddisfazione di un’intima curiosità e l’invito a un viaggio con la fantasia (Registrazione audio insidertrend.it A679)

Si tratta di una straordinaria occasione di confronto tra il classico e il contemporaneo, in linea con la visione di Francesca Lattanzi, proprietaria del Canova Tadolini, che intende proporre un approccio innovativo all’interno di uno spazio che da secoli incarna la grande tradizione scultorea italiana. Infatti, come[…]

Arte

VATICANO, Roma città. Separazione sempre più marcata tra centro e periferie: muta la pastorale

Prosegue la riforma della Diocesi di Roma di Bergoglio in virtù della Costituzione Apostolica In Ecclesiarum Communione, risalente al gennaio 2023. Ultimo atto di essa (per ora) è stato il Motu proprio del Pontefice del 1 ottobre scorso, definito da molti «a sopresa», il cui testo è stato pubblicato esclusivamente sul sito web della diocesi romana senza alcuna comunicazione al riguardo, a differenza di quanto comunemente si verifica in occasione dell’emanazione di atti del genere da parte del Papa. Dunque, alla vigilia del Giubileo attraverso il Motu proprio “La vera bellezza”, Bergoglio sottolinea la «necessaria e improrogabile rilettura del senso pastorale da attribuire alla presenza sul territorio da parte della Diocesi di Roma»

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