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Insidertrend > Amministrazione palestinese (Anp)

MEDIO ORIENTE, conflitto a Gaza. Mediazioni: quando non muore la speranza

In momenti cupi come quello attuale, quando tutto sembra compromesso, è invece importante mantenersi lucidi e preservare acceso almeno un barlume di speranza riguardo al futuro. Magari traendo conforto da una più attenta osservazione della realtà delle cose, attività propedeutica all’esplorazione di ipotesi concretamente risolutive dalle crisi, dunque della guerra, dunque della morte. È un esercizio sicuramente difficile ma non utopistico. Al riguardo, può giovare una lettura del contesto attraverso lenti diverse, quelle dei dati di fatto forse poco considerati nell’animato dibattito di questi giorni. Abbiamo provato a farlo con un uomo del dialogo e persona competente in materia: il professor Mario Giro, autorevole esponente della Comunità di Sant’Egidio, già viceministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale e attualmente docente di Relazioni internazionali (registrazione audio insidertrend.it A589)

Mentre prosegue l’offensiva israeliana contro Hamas nella striscia di Gaza, anche attraverso limitate operazioni terrestri, ieri più di trecento persone sono riuscite ad attraversare il valico di confine di Rafah e a lasciare il Territorio palestinese sotto attacco. Si tratta di paesi esteri o con doppia cittadinanza,[…]

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MEDIO ORIENTE, conflitto israelo-palestinese. La strategia di Hamas: i perché di un attacco terroristico di massa

L’attacco a sorpresa contro Israele compiuto da Hamas dalla striscia di Gaza il 7 ottobre 2023 necessita di un’analisi approfondita, questo al fine di comprenderne tutti i suoi aspetti sui piani dell’intelligence e dei fallimenti operativi, oltreché dei conseguenti impatti su Israele, sugli equilibri regionali e sulla situazione internazionale. Nel seguente documento verranno espresse alcune valutazioni relative agli obiettivi strategici di Hamas che sono alla base del suo barbaro attacco terroristico contro Israele. In particolare i due principali, cioè l’’indebolimento e il possibile collassamento dell’Autorità palestinese (Anp) guidata da Fatah in Cisgiordania, con la speranza di Hamas di assumere il controllo di quel territorio, che si ritiene un obiettivo a lungo termine del gruppo islamista radicale e (secondo obiettivo), l’interruzione del processo di normalizzazione delle relazioni diplomatiche tra l’Arabia Saudita e lo Stato di Israele, ritenuto essere invece il risultato da conseguire con maggiore urgenza nell’immediatezza, in quanto strettamente connesso con gli interessi regionali della Repubblica Islamica dell’Iran

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