Niente MiG russi che hanno violato lo spazio aereo nazionale per fortuna, e neppure «droni» non identificati piombati dall’Ucraina fino in Adriatico, poiché «a fare il botto» nel cielo sopra la laguna veneta stavolta è stato un velivolo recante le coccarde tricolori dell’Aeronautica militare italiana. Un caccia[…]