Il portavoce delle Nazioni Unite, Stephane Dujarric, secondo quanto riportato da Arab News, ha annunciato che è stato raggiunto un accordo preliminare sulla gestione del porto di Hodeidah in Yemen tra i rappresentanti delle milizie Houthi e del governo yemenita. Le parti in conflitto in Yemen si[…]
MEDIO ORIENTE. Raggiunto l’accordo per il porto di Hodeidah nello Yemen
BALCANI, Macedonia. Il parlamento greco ratifica gli accordi di Prespa: la Fyrom cambia nome e diviene “Macedonia del Nord”.
Il 25 gennaio scorso il parlamento di Atene ha ratificato gli accordi di Prespa mettendo fine alla ventennale disputa sul nome con Skopje. La Fyrom (acronimo che indicava la ex repubblica jugoslava di macedonia) assumerà la denominazione di “Macedonia del Nord”. Nonostante le dure proteste, in alcuni[…]
FRANCIA-ITALIA, economia. Le partite aperte tra Roma e Parigi.
Tra i primi pesanti effetti economici, la rinuncia di Air France-KLM all’intervento per il salvataggio di Alitalia, una decisione motivata da ragioni politico-istituzionali a seguito del richiamo a Parigi dell’ambasciatore francese a Roma. Quindi un primo diretto effetto della crisi diplomatica in atto. Air France doveva ancora[…]
MAROCCO, Arabia Saudita. Crisi diplomatica: Rabat richiama l’ambasciatore, previsto il ritiro dallo Yemen
La coalizione saudita anti-houthi perde i pezzi: il Marocco ha sospeso infatti la sua partecipazione alla guerra in Yemen. Non solo: secondo quanto hanno dichiarato due ufficiali governativi all’Associated Press, Rabat avrebbe richiamato a casa anche il suo ambasciatore in Arabia Saudita. Le due fonti, che hanno preferito mantenere l’anonimato[…]
FRANCIA-ITALIA, crisi diplomatica. L’Italia sarebbe veramente in grado di destabilizzare il sistema politico d’oltralpe?
È sensato parlare di un “partito francese” attivo in Italia? Quali logiche informano i comportamenti della classe politica al governo in Italia? Esiste una strategia diretta contro l’establishment che fa capo al presidente della Repubblica francese frutto di una pianificazione, bensì di un tentativo a tratti maldestro di recuperare parte del proprio elettorato da parte del Movimento 5 Stelle, dato in calo di consensi negli ultimi sondaggi? Qualcuno manovra dietro le quinte della politica manipolando la realtà?[…]
MEDIO ORIENTE, Israele-Palestinesi. Piano di pace Usa, viaggio di Kushner nei Paesi arabi
fonte: Debka Weekly (08FEB19) – Il consigliere del presidente Usa Jared Kushner, l’inviato del Medio Oriente Jason Greenblatt, l’inviato degli Stati Uniti Sull’Iran Brian Hook e altri funzionari americani, alla fine di febbraio si recheranno in visita in cinque paesi del Medio Oriente per un briefing sulla proposta di[…]
AFRICA, Angola. Mattarella: «L’Africa è il continente dell’oggi, protagonista di straordinari cambiamenti »
Luanda, 7/02/2019 Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nell’ambito della visita di Stato nella Repubblica dell’Angola, ha tenuto stamane una prolusione all’Assemblea Nazionale alla presenza dei Parlamentari riuniti in sessione solenne. Al Palazzo dell’Assemblea Nazionale ha avuto un colloquio con il Presidente del Parlamento Fernàndo da Piedàde Dìas dos[…]
AFRICA, Costa d’Avorio. Il cattivo stato delle strade causa perdite annue di 1,5 miliardi di euro
“Il cacao, di cui la Costa d’Avorio è il maggior produttore al mondo, i prodotti alimentari, gli anacardi, non sono completamente esportati a causa delle strade impraticabili, specialmente nella stagione delle piogge”, ha affermato Pierre Demba, Amministratore delegato dell’Agenzia di gestione delle strade (Ageroute), che stima in[…]
AFRICA, economia. Mayaki (NEPAD): «A un africano la presidenza della Banca Mondiale»
Dopo l’annuncio il 7 gennaio scorso delle dimissioni dell’americano Jim Yong Kim da presidente della Banca Mondiale, il dibattito sul successore ha aperto nuove prospettive mettendo in discussione la regola non scritta secondo cu il presidente della Banca Mondiale è nominato dal governo degli Stati Uniti. “La[…]
AFRICA, Senegal. Si infiamma la campagna elettorale. Il rischio di violenze incombe sulle presidenziali
Escalation di provocazioni e intolleranza. Il governo di Dakar e l’opposizione della coalizione C25 invitano i propri militanti alla calma.[…]