Bari, 28 giugno 2024 – «Il Marocco è una terra di grandi opportunità, soprattutto in vista dei Mondiali del 2030 e l’invito all’Italia è a guardare a Sud». Sono le parole di Mohamed Karim Sbai, presidente dell’Ordine nazionale degli Architetti del Marocco, intervenuto nel corso dell’incontro che ha avuto luogo oggi a Bari nel quadro della Fiera del Levante. Lo ha riferito l’agenzia di stampa Italpress, che ha reso inoltre noto come l’evento sia stata una occasione per gettare un ponte tra Italia e Marocco, «paese che in questa fase sta vivendo un vero e proprio boom immobiliare». Alla presenza del presidente della Nuova Fiera del Levante, Gaetano Frulli, di quello dell’Ordine degli Architetti di Bari, Cosimo Damiano Mastronardi, e di numerosi architetti del territorio, Sbai ha ricordato come i settori dell’arredamento e dell’interior design siano interessati da un particolare sviluppo, «e qui il valore dei designer e degli architetti italiani – ha poi egli aggiunto – è conosciuto e apprezzato».
Ad avviso di Gaetano Frulli «incontri come quello di oggi sono importanti per quel processo di internazionalizzazione che la Nuova Fiera del Levante ha avviato». Egli ha quindi annunciato che nella prossima edizione della Campionaria barese, nello spazio dedicato all’arredamento verrà promosso un interscambio B2B tra buyer marocchini e operatori del settore che esporranno e presenteranno i loro prodotti. «Far venire qui architetti e altri designer da tutto il bacino del Mediterraneo e dai Balcani, che è il mercato a cui ci vogliamo rivolgere, è un aspetto strategico, perchè così daremo opportunità alle aziende di vendere, d’altronde in quel settore ormai l’architetto è diventato il vero buyer».
In Marocco l’arredamento è un settore votato al dialogo estero: le importazioni riguardano principalmente mobili da soggiorno (41%), mobili da cucina e bagno (28%), mobili da ufficio (11%), mentre il resto è ripartito tra camere da letto, complementi d’arredo e mobili per esterni. «Si crea oggi un rapporto sinergico tra Fiera del Levante e Ordine degli architetti di Bari – ha dunque concluso Mastronardi –, poiché è importante la collaborazione tra enti del territorio al fine di elevare la qualità di esso: possiamo offrire le nostre competenze per far crescere il territorio e incontri come quelli di oggi e quelli della Campionaria permetteranno uno scambio di culture che è importante per la crescita di tutti».
