LAVORO, morti bianche. Incidente porto di Genova: Uiltrasporti, «fermare questa strage: subito azioni concrete per incrementare la sicurezza nel settore»

«Bisogna fermare questa continua strage di lavoratori. Questo tragico evento ci dimostra come in ambito marittimo e portuale vada concentrata la massima attenzione per diminuire gli incidenti sul lavoro». Così si sono espressi Marco Verzari e Giuliano Galluccio, rispettivamente il segretario generale e segretario nazionale di Uiltrasporti, intervenendo nell’immediatezza dell’incidente verificatosi al Porto di Genova, che è costato la vita a un lavoratore e ha causato il ferimento di un altro. «In attesa che le indagini della magistratura facciano piena luce sull’accaduto – hanno essi proseguito  -, ci stringiamo al dolore della famiglia della vittima. Bisogna inoltre rimettere al centro il sistema delle regole per poter fermare questa inutile strage di lavoratori. Chiediamo di riattivare subito il tavolo sulla sicurezza in ambito portuale e marittimo e di mettere in campo gli interventi necessari per tutelare la salute dei lavoratori e delle lavoratici a partire dall’emanazione dei decreti relativi al fondo di esodo anticipato, all’armonizzazione tra Dlgs 272/99 e legge 81/2008 e del riconoscimento lavoro usurante. Morti come queste sono assurde e non devo accadere mai più».

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