«Oggi abbiamo registrato un clima teso tra le parti al tavolo della trattativa per il rinnovo del Ccnl Federmeccanica-Assista. Abbiamo ascoltato la presentazione di una piattaforma che nulla ha a che vedere con la nostra. È inaccettabile una proposta in cui l’incremento del salario è pari a zero». Questo quanto dichiarato al riguardo dal Segretario generale dell Uilm, Rocco Palombella. «Dal 2012 a oggi abbiamo rinnovato tre contratti su quattro – ha egli aggiunto -, se consideriamo che il contratto dovrebbe durare un triennio, e complessivamente abbiamo preso 481 euro che, se li dividiamo per dodici anni e mezzo, significa che i lavoratori metalmeccanici hanno guadagnato 38,5 euro lordi all’anno. Non mi pare una cifra da capogiro. Noi non abbiamo fatto altro, nell’ultimo rinnovo del 2021 con la clausola di salvaguardia, di difendere il potere d’acquisto dei lavoratori. E nonostante questo i numeri ci dicono che nell’ultimo triennio i lavoratori hanno perso il 5% di potere d’acquisto. Non abbiamo bisogno di contro proposte i nostri punti rispondono ai bisogni reali dei lavoratori: aumenti salariali sostanziosi, riduzione dell’orario di lavoro e maggiori tutele. Noi abbiamo una responsabilità nei confronti dei lavoratori che hanno scelto, discusso e votato una piattaforma approvandola con oltre il 98% dei consensi. Vogliamo continuare a discutere nel merito dei punti della nostra proposta e a questo punto avviare una fase di consultazione con i lavoratori. Non vogliamo il conflitto, se non ce ne sarà bisogno. Non ci sono vincitori o vinti, o si vince o si perde insieme».