LAVORO, digitalizzazione e sfruttamento. Piattaforme online: affossata direttiva europea

Roma, 19 febbraio 2024 – «Anni di lavoro e negoziati sono stati buttati all’aria, affossando la dignità dei lavoratori europei delle piattaforme. Le lavoratrici e i lavoratori eterodiretti delle piattaforme online hanno diritto a maggiori tutele e riconoscimenti, primo fra tutti l’applicazione di un giusto contratto di lavoro e noi continueremo a batterci in questo senso al fianco dell’Etf, il sindacato europeo dei lavoratori dei trasporti, fino a quando non verrà riconosciuta in questo settore la presunzione di un rapporto di lavoro subordinato fino a prova contraria. I milioni di lavoratori della Gig Economy in tutta Europa anno bisogno di essere difesi e tutelati per garantire loro maggiori diritti e migliori condizioni di lavoro». Questo il commento espresso al riguardo da Claudio Tarlazzi, segretario generale di Uiltrasporti, intervenuto a seguito della mancata approvazione da parte dell’Unione europea della direttiva che avrebbe dovuto regolare il lavoro con le piattaforme online.

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