INDIA, emergenza inquinamento. Superati sessanta volte i limiti stabiliti dall’Oms

In India è allarme inquinamento: una nuvola di gas tossici ha avvolto la capitale New Delhi, città nella quale il livello di inquinamento ha oltrepassato di sessanta volte i limiti raccomandati dall’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), in particolare per quanto riguarda le cancerogene polveri sottili. Le autorità della metropoli (luogo oltremodo antropizzata che, tenuto conto dei suoi sobborghi vede la presenza di trenta milioni di persone) hanno deciso la chiusura delle scuole (le lezioni verranno tenute in modalità da remoto) a eccezione dei licei, così come almeno la metà degli impiegati pubblici. Il governo locale ha invitato la popolazione, in particolare gli anziani e le persone più a rischio) a restare in casa o in ambienti chiusi. All’inquinamento si è associata una coltre di nebbia che ha ulteriormente ridotto la visibilità a 150 metri nel centro della città. Si tratta di un fenomeno che interessa ampie regioni dell’India settentrionale e che rinviene la sua causa principale negli incendi dei campi negli stati dell’Haryana, Punjab e Uttar Pradesh.