IMMOBILIARE, affitti turistici. Roma, Caudo (Roma Futura): «No ad accessi illimitati se vanno contro i diritti dei residenti»

Roma, 3 luglio 2024 – «È importante la dichiarazione della ministra per le Politiche abitative del Governo spagnolo, Isabel Rodrìguez, a favore della scelta del sindaco di Barcellona che punta a proibire gli alloggi offerti da piattaforme turistiche quando questo tipo di servizio entra in conflitto con il diritto di accesso alla casa, diritto primario per ogni persona che non può sottostare alle sole regole del business. Un problema che si sta verificando anche Roma, con dimensioni sempre più ampie, tanto che in molti quartieri, in particolare nel centro storico, sta già determinando conseguenze fortemente negative per quella parte di comunità che vi risiede. È fondamentale sottolineare che questo tipo di affitto turistico non va proibito, ma sicuramente ha bisogno di essere regolato. In questa direzione a Roma stiamo mettendo le premesse giuridiche che consentano all’Amministrazione capitolina di vietare la diffusione illimitata degli alloggi turistici se questi compromettono il tessuto sociale della città. Nelle modifiche alle Norme tecniche di attuazione del Piano regolatore generale, infatti, sarà prevista la possibilità di vietare questo tipo di alloggi nelle zone della città dove è compromessa la residenzialità stabile e si riducono a minoranza i residenti. È necessario che anche Roma si metta in sintonia con le altre città e capitali europee per fare in modo che un’opportunità importante, quale quella del turismo nelle sue forme più diverse, non si trasformi in una sciagura per la coesione sociale, la vivibilità e la qualità della vita dei romani che ad esempio vivono nel centro città, dove il fenomeno è più evidente». Questo il commento espresso sul controverso argomento dal presidente della Commissione speciale Piano nazionale ripresa e resilienza, oltreché capogruppo di Roma Futura all’Assemblea capitolina, Giovanni Caudo.

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