AUTOMOTIVE, crisi del settore. Stellantis Termoli: serve chiarezza sul futuro del sito industriale

comunicato congiunto Fim, Fiom, Fismic, Uglm e Aqcfr – Domani 12 settembre alle ore 17:00 a Termoli, in piazza Monumento, i sindacati Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm, Fismic, Uglm e Acqf si ritroveranno in presidio per sostenere insieme il futuro dello stabilimento Stellantis della città dopo l’annuncio del Gruppo industriale di sospendere gli investimenti previsti per realizzare la gigafactory per la produzione di batterie nel sito molisano. Una scelta, quella di Stellantis, che solleva molte incognite sul futuro del sito di Termoli e su tutto l’indotto, tanto più che al contempo sta calando la produzione di motori. Il 17 settembre è previsto al Ministero dell’Industria e del Made in Italy l’ incontro sul futuro di Termoli, ci aspettiamo in quell’occasione che l’azienda dia risposte concrete rispetto al futuro e agli investimenti sui motori e sulla gigafactory. È inaccettabile che la situazione di grande incertezza che sta attraversando il settore dell’automotive ricada sulle spalle di migliaia di lavoratori.  È chiaro che senza risposte, metteremo in campo le mobilitazioni necessarie per responsabilizzare Stellantis e Governo. Al presidio prenderanno parte le segreterie nazionali, le segreterie territoriali, tutti i delegati attivi delle scriventi organizzazioni. L’invito alla partecipazione è esteso a tutta la comunità, cittadini, le famiglie di tutti i dipendenti pubblici e privati, dipendenti del settore industria metalmeccanica e filiera automotive, esercenti, organi e Istituzioni, stampa.

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