A675 – SICUREZZA, PREVENZIONE DEI FURTI NELLE ABITAZIONI: LOTTA DURA, CASA SICURA! Verso una maggiore privatizzazione della sicurezza. Il furto nelle abitazioni è uno dei reati più odiosi e dagli effetti psicologici dirompenti sulle vittime che li subiscono.
Da qualche tempo in Italia, superata la fase di calo coincidente con le limitazioni al movimento imposte dalla pandemia, la commissione di questo tipo di reato viene registrata in aumento. Un fattore che, assieme a quello delle rapine e delle truffe agli anziani, alimenta l’ansia delle persone, questo in un quadro già turbato in linea generale da un contesto di crisi e degrado caratterizzato da un incremento delle difficoltà. A questo si aggiunga il fatto che le Istituzioni non sono in grado di garantire un adeguato livello di sicurezza a tutto e tutti, con il conseguente ricorso sempre più frequente a forme di sicurezza sussidiaria, passiva, come quella offerta sul mercato dalle imprese private di vigilanza, che in parte «suppliscono» ai vuoti lasciati aperti dagli apparati pubblici, dove non arriva lo Stato. Nel corso della presentazione del III Rapporto dell’Osservatorio sulla sicurezza della casa presentato ieri a Roma da Censis e Verisure sono stati analizzati nel dettaglio tutti questi aspetti, oltre a quelli relativi al mutamento della «domanda di sicurezza» nel Paese, oggi espressa non più su un piano esclusivamente criminale, bensì multidimensionale.
All’evento, che ha avuto luogo nella mattinata di lunedì 21 ottobre 2024 presso il Museo dell’Ara Pacis a Roma, moderato dalla giornalista di Sky TG24 STEFANIA PINNA, sono intervenuti SERAFINO LIBERATI (Presidente dell’Osservatorio sulla sicurezza e la legalità della Regione Lazio), ANTONIO AURIGEMMA (Presidente del Consiglio regionale del Lazio), ANDREA TOBIA ZEVI (Assessore al Patrimonio e alla casa di Roma Capitale), MARIA PAOLA SUPPA (Viceprefetto di Roma), ANNA ITALIA (Direttrice di ricerca del Censis), ANTONIO BASILICATA (Direttore del Servizio analisi criminale del Ministero dell’Interno), GIORGIO DE RITA (Segretario generale del CENSIS), ANNA MARIA DOMENICI (Presidente di UNIV), ELISA ERCOLI (Presidente di Differenza Donna), STEFAN KONRAD (Managing Director di Verisure Italia), STEFANIA BATTISTONI (Consigliere regionale alla Regione Marche).