A646B – ECONOMIA, TEORIE E LIBRI: MENO TASSE PER TUTTI …O MENO LEGGI E NIENTE STATO? Nel giorno del ventesimo anniversario della scomparsa di Ronald Reagan (che assieme alla premier britannica Margareth Thatcher fu protagonista di quella particolare fase storica iniziata alla fine degli anni Settanta) insidertrend.it ha raccolto le opinioni di un qualificato quanto sfrenato (e perché no, anche un poco sfacciato) cenacolo di pensatori iperliberisti, la «famigliola» orfana di Bruno Leoni, che nella sede romana di Confedilizia il 5 giugno 2024 hanno dato libero sfogo ai loro convincimenti e alle loro recriminazioni. In seguito, insidertrend.it ha interpellato sull’argomento un sindacalista di lungo corso attualmente impegnato in politica con Potere al Popolo, GIORGIO CREMASCHI, e approfittando della presentazione del suo ultimo saggio intitolato “Liberal Fascismo: come i liberali distruggono la democrazia e ci portano in guerra”, gli ha aperto i microfoni ponendolo nelle condizioni di esprimere tutto il suo disappunto riguardo all’orientamento economico di cui sopra, criticandolo duramente

audio
CategoriaEconomia
Data

A646B – ECONOMIA, TEORIE E LIBRI: MENO TASSE PER TUTTI …O MENO LEGGI E NIENTE STATO? Nel giorno del ventesimo anniversario della scomparsa di Ronald Reagan (che assieme alla premier britannica Margareth Thatcher fu protagonista di quella particolare fase storica iniziata alla fine degli anni Settanta) insidertrend.it ha raccolto le opinioni di un qualificato quanto sfrenato (e perché no, anche un poco sfacciato) cenacolo di pensatori iperliberisti, la «famigliola» orfana di Bruno Leoni, che nella sede romana di Confedilizia il 5 giugno 2024 hanno dato libero sfogo ai loro convincimenti e alle loro recriminazioni.

In seguito, insidertrend.it ha interpellato sull’argomento un sindacalista di lungo corso attualmente impegnato in politica con Potere al Popolo, GIORGIO CREMASCHI, e approfittando della presentazione del suo ultimo saggio intitolato “Liberal Fascismo: come i liberali distruggono la democrazia e ci portano in guerra”, gli ha aperto i microfoni ponendolo nelle condizioni di esprimere tutto il suo disappunto riguardo all’orientamento economico di cui sopra, criticandolo duramente.