A611 – ARTE, ESPOSIZIONI: GUERCINO, IL MESTIERE DEL PITTORE. A venire ripercorse dal 23 marzo al 28 luglio 2024 nelle Sale Chiablese dei Musei Reali di Torino, saranno l’attività e l’arte del Guercino, dalla sua formazione alla piena maturità, questo grazie a dei capolavori, alcuni dei quali ricongiunti per la prima volta. L’esposizione intende altresì dare conto del mestiere del pittore nel Seicento, quindi le sfide che poneva questa professione, i sistemi di produzione di allora, l’organizzazione delle botteghe, le dinamiche del mercato e delle committenze, i soggetti e i temi più richiesti. Scopo dell’evento è quello di illustrare a  un pubblico ampio e variegato, appunto, il mestiere del pittore, contestualizzandolo nella scena artistica e sociale del Seicento. L’8 febbraio 2024 la mostra è stata ufficialmente presentata nella Capitale, presso la Sala Giovanni Spadolini del Ministero della Cultura, un’occasione, anch’essa, per approfondire le personali conoscenze sulla materia e sull’artista . Sono intervenuti PATRIZIA NOTARNICOLA (CoopCultura Leeloo Srl), MARIO TURETTA (Segretario Generale del Ministero della Cultura), MASSIMO OSANNA (Direttore Generale dei Musei del Ministero della Cultura), LETIZIA CASUCCIO (Direttore Generale di CoopCulture), BARBARA DE NARDI (Villaggio Globale), ANNAMARIA BAVA (Direttrice delle Gallerie Sabaude), GELSOMINA SPIONE (Università di Torino)

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A611 – ARTE, ESPOSIZIONI: GUERCINO, IL MESTIERE DEL PITTORE. A venire ripercorse dal 23 marzo al 28 luglio 2024 nelle Sale Chiablese dei Musei Reali di Torino, saranno l’attività e l’arte del Guercino, dalla sua formazione alla piena maturità, questo grazie a dei capolavori, alcuni dei quali ricongiunti per la prima volta.

L’esposizione intende altresì dare conto del mestiere del pittore nel Seicento, quindi le sfide che poneva questa professione, i sistemi di produzione di allora, l’organizzazione delle botteghe, le dinamiche del mercato e delle committenze, i soggetti e i temi più richiesti. Scopo dell’evento è quello di illustrare a  un pubblico ampio e variegato, appunto, il mestiere del pittore, contestualizzandolo nella scena artistica e sociale del Seicento. L’8 febbraio 2024 la mostra è stata ufficialmente presentata nella Capitale, presso la Sala Giovanni Spadolini del Ministero della Cultura, un’occasione, anch’essa, per approfondire le personali conoscenze sulla materia e sull’artista . Sono intervenuti PATRIZIA NOTARNICOLA (CoopCultura Leeloo Srl), MARIO TURETTA (Segretario Generale del Ministero della Cultura), MASSIMO OSANNA (Direttore Generale dei Musei del Ministero della Cultura), LETIZIA CASUCCIO (Direttore Generale di CoopCulture), BARBARA DE NARDI (Villaggio Globale), ANNAMARIA BAVA (Direttrice delle Gallerie Sabaude), GELSOMINA SPIONE (Università di Torino).