Un video prodotto e successivamente diffuso dal Pentagono mostrerebbe l’equipaggio di un’imbarcazione (definita «motovedetta») appartenente al Corpo dei Guardiani della Rivoluzione iraniano (i pasdaran) intento a rimuovere mine navali inesplose rinvenute accanto alla superpetroliera giapponese Kokuka Courageous, colpita giovedì scorso nel Golfo dell’Oman insieme all’altra nave, la norvegese MT Front Altair, carica anch’essa di prodotti petroliferi.
Il portavoce dell’US Centcom (il comando strategico Usa competente per la regione mediorientale e del Golfo), capitano Bill Urban, ha accusato la Repubblica Islamica di voler rimuovere le prove della sua colpevolezza in ordine alle recenti esplosioni di navi nelle acque del Golfo Persico.
Dal canto suo Teheran ha negato ogni responsabilità in ordine ai fatti, accusando a sua volta gli americani di avere orchestrato una campagna di disinformazione chiaramente «iranofoba».
