Nella giornata di ieri, a seguito dei negoziati che hanno avuto luogo a Bouznika, in Marocco, la Camera dei Rappresentanti e l’Alto Consiglio di Stato della Libia hanno concordato la prosecuzione degli incontri finalizzati alla ricerca di una soluzione pacifica della crisi e alla conseguente unificazione delle istituzioni sovrane.
I NEGOZIATI A BOUZNIKA
Nel comunicato finale diffuso al termine della due giorni di negoziati viene sottolineata l’importanza del mantenimento dei contatti tra le presidenze delle due istituzioni e tra i loro membri, oltreché della prosecuzione delle sessioni congiunte allo scopo di sostenere l’unità nazionale, la risoluzione pacifica della crisi e l’unificazione delle istituzioni sovrane al momento divise. Da entrambe le parti si è affermata la necessità di assicurare una gestione delle istituzioni sulla base della competenza e del merito, in una cornice di trasparenza e responsabilità.
ALLA RICERCA DI UNA SOLUZIONE POLITICA ALLA CRISI
Ulteriore elemento di accordo concerne la soluzione politica della crisi nel Paese nordafricano, frutto della convinzione comune che stabilità e processo di transizione richiederanno lo svolgimento di elezioni libere e regolari validate dall’Onu, che vedano la partecipazione di tutte le componenti della società libica. Definiti altresì i termini dell’azione congiunta in materia di elezioni, ricomposizione del potere esecutivo, riforme istituzionale e finanziaria, sicurezza, riconciliazione nazionale, equità nella distribuzione delle risorse del paese e sviluppo attraverso una governance locale. Riaffermato il favore alla cooperazione con la missione delle Nazioni Unite.
