AGRICOLTURA, olio d’oliva. Premio Ercole Olivario 2024 Sezione olive da tavola

Proclamati i vincitori della IV edizione del concorso nazionale: le olive da mensa si affermano come «superfood» ideale per la salute e il benessere generale grazie all'alto contenuto di antiossidanti, grassi monoinsaturi e vitamine. I prodotti vincenti saranno protagonisti di successivi eventi promozionali, quali Evolio Expo a Bari in calendario il prossimo 30 gennaio, il SOL Verona, che avrà luogo dal 2 al 4 marzo 2025 e Olio Capitale a Trieste, dal 14 al 16 marzo

Perugia, 17 dicembre 2024 – Si è svolta oggi presso la sede della Camera di Commercio dell’Umbria, la cerimonia di proclamazione dei vincitori della quarta edizione del concorso nazionale Ercole Olivario 2024 Sezione olive da tavola, evento concepito allo scopo di valorizzare il settore delle olive da mensa sostenendo le imprese nel miglioramento della qualità del prodotto e nella diversificazione, valorizzando al contempo la tipicità quale espressione delle diverse tradizioni olivicole dei territori di origine, incoraggiando infine i produttori a orientarsi verso settori di mercato dalle ampie possibilità di sviluppo e ancora poco valorizzati.

CATEGORIE E AZIENDE PREMIATE

Queste le migliori produzioni di olive da tavola d’Italia, per le categorie in gara. Categoria olive al naturale, fermentate al naturale: prima classificata Azienda Oilivis srl della Puglia, con le olive Leccino; seconda classificata Unione Agricoltori Itrani Società Cooperativa del Lazio con le olive itrana nera; terza classificata pari merito azienda agricola Armato Cristina (Liguria) con le olive taggiasca e azienda agricola Casino Re di Coletta Filomena (Lazio) con le olive Itrana nera.

Categoria olive al naturale, disidratate / raggrinzite: prima classificata Azienda Oilivis srl (Puglia) con le olive leccino sal secco dal sapore delicato; categoria olive conciate, lavorate con il metodo Castelvetrano: prima classificata Azienda Agricola Pisciotta srl (Sicilia) con Cusà, olive verdi Castelvetrano con varietà Nocellara del Belice; categoria olive conciate, lavorate con il metodo Sivigliano: prima classificata Azienda Olivicola Capuano Ss (Puglia), con le olive Bella di Cerignola denocciolate; seconda classificata Olivicola Casolana Società Cooperativa (Abruzzo) con le olive Intosso.

Categoria olive condite: prima classificata azienda agricola De Carlo (Puglia) con le olive denocciolate alla pugliese varietà Termite di Bitetto; seconda classificata Terramia Società Cooperativa (Sicilia) con olive verdi denocciolate Nocellara del Belice; terza classificata Società agricola Cataldo Antonio (Calabria) con olive verdi varietà Carolea.

Categoria Patè di olive: prima classificata azienda agricola Gabriele Francesco (Calabria) con olive Le Mie Olive; seconda classificata Terramia Società Cooperativa (Sicilia) con patè di olive verdi; treza classificato Azienda agricola Pisciotta srls (Sicilia) con patè di olive nere.

OLIVE DA TAVOLA

L’incontro è stato l’occasione per rimarcare l’affermarsi delle olive da tavola, un settore in continua crescita sia a livello globale che in ambito nazionale, anche per la versatilità in cucina e l’adattabilità del prodotto a diverse tradizioni culinarie regionali e locali, come superfood, considerato ideale per regimi dietetici orientati al benessere generale, grazie all’alto contenuto di nutrienti benefici e al ricco corredo di antiossidanti, grassi monoinsaturi e vitamine, tutte componenti in grado di determinare effetti positivi per la salute e per la corretta funzionalità del sistema cardiovascolare. La cerimonia, presentata da Federico Sisti, segretario generale della Camera di Commercio dell’Umbria, ha registrato la partecipazione di Giorgio Mencaroni (presidente della Camera di Commercio dell’Umbria e del Comitato di coordinamento dell’Ercole Olivario), al quale è stato poi affidato il compito di rendere noti i nomi dei vincitori.

ERCOLE OLIVARIO

Mencaroni ha confermato come il settore delle olive da mensa «abbia interessanti opportunità di sviluppo e diversificazione produttiva per moltissime imprese olivicole», con potenzialità cospicue di crescita legate sia all’insufficienza del prodotto nazionale rispetto agli elevati consumi interni, sia all’incremento tendenziale dell’export. Esaltando le olive come parte integrante della cultura mediterranea e sottolineando la capacità dei produttori nel corso dei secoli, di selezionare diverse varietà di olive da tavola, con l’obiettivo di fornire un prodotto di eccellente qualità e capace di valorizzare le migliori ricette delle tradizioni enogastronomiche locali, egli ha poi ribadito con forza gli obiettivi che il Comitato di coordinamento del concorso si è prefissato, quello di mettere in palio un premio che sia il punto di partenza per affrontare le tematiche delle olive da mensa su un tavolo allargato, incentivare la produzione di qualità, stimolare una produzione sostenibile, creare una piattaforma per inserire eventi di formazione rivolti ai produttori, avvicinare la ricerca al mondo reale e costruire un percorso che coinvolga non solo i produttori, ma anche i ristoratori e consumatori.

CONCORSO OLIVE DA TAVOLA

La cerimonia è quindi proseguita con l’intervento di Sebastiano Forestale in rappresentanza del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, che si è soffermato sulle prospettive del comparto olivicolo. Di seguito Nicola di Noia (direttore generale di Unaprol, Consorzio olivicolo italiano), Eugenio Parente (professore di microbiologia agraria presso l’Università della Basilicata) e Barbara Lanza (capo panel del Comitato di assaggio per le olive da tavola del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria – Centro di Ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari Sede di Pescara Crea – IT e del Concorso Ercole Olivario Sezione olive da tavola), che ha incentrato il suo intervento sull’andamento degli assaggi e sulle profilazioni dei campioni vincitori, evidenziando al contempo il crescente interesse suscitato dal concorso, che si è tradotto quest’anno in un forte aumento della partecipazione delle aziende produttrici. Il concorso Olive da tavola è organizzato dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e da Agenzia ICE, con il sostegno di Unaprol, Italia Olivicola e del Crea.

INFO

Segreteria Nazionale del Concorso Ercole Olivario c/o Promocamera – Azienda Speciale Camera di Commercio dell’Umbria

+390759660589

+390759660369

ercoleolivario@umbria.camcom.it

www.ercoleolivario.it

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