Biohacking è l’argomento principale trattato nell’ultimo testo scritto da Adolfo Panfili, volume pubblicato in dodici lingue, in esso vengono poste in evidenza le modalità ritenute in grado di migliorare la performance umana sulla base di concetti fondamentali quali la medicina ortomolecolare.
MEDICINA ORTOMOLECOLARE
Si tratta di un approccio totalizzante alla medicina attraverso il ricorso ad aminoacidi, minerali, vitamine, fitoterapia, gemmoterapia e prodotti omeopatici, senza tuttavia disegnare il ricorso al farmaco. Ad avviso dell’autore, «non vanno adulati gli approcci medici oltranzisti», curando i pazienti esclusivamente con una categoria di possibili rimedi (ad esempio: solo famaci o solo omeopatici). Al riguardo, prosegue l’autore di “Orthomolecular Biohacking Bible”, il medico dispone di numerosi strumenti che vanno commisurati a seconda dell’esigenza del paziente.
PARTIRE DA UNA CONDIZIONE DI CONSAPEVOLEZZA
«Tutto parte da una condizione di consapevolezza – illustra Panfili -, come migliorare le condizioni di esposizione alla luce, dato che noi siamo particolarmente deprivati del fattore luce. Ma la luce svolge un ruolo fondamentale, poiché rompe il doppio anello del colesterolo e agisce sulla vitamina B3, precursore della serotonina, che serve anche a regolare la glicemia, con un secondo impatto positivo sul diabete tipo 2 (diabete mellito, o “diabete dell’adulto”, n.d.r.), che può venire controbilanciato da un buon sistema di vita».
ORTHOMOLECULAR BIOHACKING
Giovedì 5 Dicembre 2024 alle ore 19:00 presso la Libreria dell’Auditorium a Roma avrà luogo la presentazione di “Orthomolecular Biohacking da Pauling a Panfili”, ultimo libro di Adolfo Panfili, volume edito per i tipi di Tecniche Nuove. La discussione, alla quale prenderanno parte eminenti personaggi della cultura, verrà introdotta da Cristiano Carocci, presidente di Arte& Media.
L’AUTORE
Medico chirurgo eclettico, specialista in ortopedia e traumatologia, pioniere della chirurgia endoscopica, robotica radioguidata e mininvasiva della colonna e delle piccole e grandi articolazioni (ginocchio, anca, piede, spalla, gomito e polso). Coniuga la chirurgia alla medicina rigenerativa, che ha lanciato per primo in Italia ed in Europa, con l’utilizzo delle cellule della FSV (frazione stromale vascolare, particolarmente ricca di cellule staminali). Adolfo Panfili vanta un prestigioso curriculum scientifico e sportivo di valenza internazionale, infatti, oltre a essere esperto di omeopatia, omotossicologia, fitoterapia, agopuntura e BEST chiropratica. Incaricato espressamente dal suo maestro, professor Linus Pauling (pluripremio Nobel), inventore della medicina Ortomolecolare, ha fondato l’Associazione Internazionale di Medicina Ortomolecolare (AIMO), rivisitando questa scienza e fondendola con altre branche specialistiche, fra le quali rientrano la medicina rigenerativa per il ripristino e la riparazione di cartilagini, strutture ossee e articolari, dischi vertebrali, legamenti e tendini.
INFO
info e RSVP Vanessa Ciampa: +393393306225