A682 – TERRITORIO, SPAZI DI AGGREGAZIONE E CULTURA: CITYLAB 971 CHIUDE, sgomberata l’ex «cartiera di Via Salaria» a Roma, si attende ora una nuova collocazione del «luogo» di iniziative sociali e artistiche. Sabato e domenica scorsi lo spazio di aggregazione che un tempo fu la cartiera della zecca ha fatto il suo canto del cigno.
La proprietà del terreno dove insistono gli edifici che per anni sono stati utilizzati a fini culturali e conviviali verrà ceduta a un gruppo imprenditoriale privato. I giovani hanno salutato la fine del loro proteiforme progetto con un evento articolato su due giornate di performance, esposizioni artistiche e musica. Le ultime note nella fredda e umida brina che dal vicino fiume Tevere ha avvolto mura e umani nello spazio autogestito. Nell’occasione, ai microfoni di insidertrend.it sono intervenuti alcuni dei protagonisti di questi ultimi anni di vivaci esperienze, che hanno affrontato il tema del presente e dell’incerto futuro dell’iniziativa: MARCO GALLETTI (esponente del CityLab 971 e direttore artistico dell’evento di chiusura), VICTOR ALBANO (Brig Dorius, tra gli artefici del collettivo Biancofiore), DANIELE CULICELLI («pittore del rosso» il cui atelier era ospitato negli spazi del CityLab 971) e SERGIO SAIJA (tra gli artefici del collettivo Biancofiore).