Fiuggi, 26 novembre 2024 – «Gli Stati Uniti sono il nostro principale alleato nel mondo», questo è quanto ribadito dal vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri italiano Antonio Tajani nel corso delle dichiarazioni congiunte rese questa mattina assieme al segretario di Stato americano Antony Blinken in occasione del G7 Esteri che ha luogo a Fiuggi. «Abbiamo ottime relazioni – ha aggiunto al riguardo Tajani -, collaboriamo e abbiamo un’identità di vedute sulle grandi questioni internazionali. Siamo insieme nella NATO, a livello politico, ma anche i nostri militari sono uno a fianco all’altro per garantire pace e stabilità nel mondo. Una comune visione della situazione in Medio Oriente e lavoriamo per la pace. Ci auguriamo che presto si possa arrivare a un cessate il fuoco in Libano, ma lavoriamo anche per un cessate il fuoco a Gaza anche con una visione per il day after». Egli ha quindi fatto cenno al conflitto in atto in Ucraina affermando che l’Italia ha una comune visione anche per la difesa e la libertà di Kiev: «Lavoriamo insieme per una pace giusta che significa libertà e non resa per gli ucraini, quindi le relazioni transatlantiche per noi procedono nella giusta maniera. Ringrazio il segretario di Stato Antony Blinken per la collaborazione che ha avuto con noi in questi anni. Continueremo a lavorare con lui e con gli Stati Uniti. Il nostro rapporto è talmente solido che non è legato a questo o quel governo. Noi siamo amici degli Stati Uniti». La replica del segretario di Stato americano è stat che «le relazioni tra Roma e Washington non sono mai state così forti. È un riconoscimento alla leadership italiana. Non potei essere più grato della collaborazione: i nostri Paesi sono uniti di fronte all’aggressione russa in Ucraina, di fronte alle sfide poste dalla Cina, di fronte alla necessità di una pace duratura e sostenibile nel Medio Oriente. Siamo uniti nel cercare di capire cosa possiamo fare per soddisfare le esigenze e gli interessi dei paesi della maggioranza globale».