a cura di Sonia R. Marino – Sì, l’Incantesimo dello Stretto, questo braccio di mare da sempre affascina e impaurisce. Respinge e attrae. Scilla, Cariddi, Fata Morgana: lo Stretto di Messina teatro sin dall’antichità di storie e leggende indissolubilmente legate ai pericolosi e inspiegabili fenomeni naturali tanto temuti dai marinai dell’antichità. Già nel XIX secolo si iniziò a ipotizzare la realizzazione di un ponte.
L’INCANTESIMO DELLO STRETTO
Qualcuno ipotizza che un ponte mobile sarebbe stato realizzato durante la prima guerra punica, nel III secolo a.C., per consentire il passaggio degli elefanti catturati dai romani all’esercito cartaginese. Ma sarà vero? Tecnicamente sarebbe stato possibile? Dopo l’Unità d’Italia i primi governi di sinistra del regno individuarono nel ponte un simbolo di progresso. Col terremoto di Messina del 1908 il progetto venne accantonato. Mussolini riprese l’idea ma pensava a un tunnel sottomarino, nel secondo dopoguerra si continuò con una serie di indagini e ricognizioni. Nel 1969 venne organizzato un concorso internazionale di idee, vi parteciparono 143 progettisti, dei quali una ventina stranieri.
QUEL LUNGO PONTE
Nel 1981 viene fondata la Stretto di Messina Spa, la società pubblica che avrebbe gestito la fase progettuale e i cantieri. Sappiamo tutti che l’opera da allora non è mai stata iniziata e arrivando ad oggi, il 14 febbraio è stato approvato l’aggiornamento del progetto definitivo ed entro la fine del 2024, secondo le previsioni del Governo, dovrebbero aprire i cantieri che dovrebbero completare l’opera entro il 2032. Parleremo di questo e tanto altro. Raggiungici!
INFO E CONTATTI
Luogo: online sulla app gratuita vocale Clubhouse;
titolo della room (si chiamano «room» le trasmissioni di tipo radiofonico che si tengono su Clubhouse): L’incantesimo dello Stretto. Storia Leggende Progetti del Ponte;
data e orario: martedì 12 novembre 2024, dalle ore 21:00 alle ore 23:00;
come collegarsi per ascoltare L’Incantesimo dello Stretto:
- scaricare sul cellulare la app gratuita Clubhouse e crearsi un account
- cercare e collegarsi alla house GrandiDonne e/o all’account @soniarm
- martedì 12 novembre 2024 dalle ore 21:00 entrare in Clubhouse e poi nella room: L’incantesimo dello Stretto: Storia Leggende Progetti del Ponte.
- Oppure alle ore 21:00 cliccare (fleggare l’item) direttamente su questo link https://www.clubhouse.com/invite/7V7ipvRO6o4yv9b4YAk0yXXODoqJfeaKEER:ZnB99FkVmGeoZODErcbpAfvvCD4TXekmkOkSOpNHfWM
GLI OSPITI
Patrick Bamonte (ingegnere presso il Politecnico di Milano), Francesco Benevolo (economista, direttore della Ricerca economica presso il Censis), Luisa Carbone (geografa, Università degli Studi della Tuscia), Mauro Cavallaro (biologo presso l’Università di Messina), Andrea Giuricin (economista, AD di TRA consulting); modereranno: Sonia R. Marino (architetto, fondatrice di donna immagine città), Domenico Creazzo (imprenditore interessato a tematiche sociali e diritti), Valeria Casati (servizi di supporto organizzativo e promozionale per realtà del settore culturale), Mehret Tewolde Weldemicael (vicepresidente dell’associazione Le Réseau), Casimiro Vizzini (medico, responsabile delle relazioni istituzionali della One Sustainable Health for all Foundation).
DONNA IMMAGINE CITTÀ
Donna immagine città, per la promozione della parità e il contrasto agli stereotipi, è stata fondata da Sonia R. Marino ed è composta da: Integronomia, ricerca e formazione in ergonomia / ingegneria dei fattori umani e sostenibilità; Istituto Nazionale Biosistemi e Biostrutture, Consorzio Interuniversitario (INBB); ErgolabUnitus presso Agraria dell’Università degli Studi della Tuscia.
PROSSIMI APPUNTAMENTI CON CLUBHOUSE
Prossime date e argomenti delle room:
12 novembre 2024: L’incantesimo dello Stretto. Storia Leggende Progetti del Ponte;
19 novembre 2014: Virtual Influencer con l’autore Davide Sisto;
26 novembre 2024: Salomé e la danza dei Generi, serata contro la transfobia;
3 dicembre 2024: Carolina e Ferdinando al Museo Napoleonico, con la curatrice Penelope Filacchione e l’artista Gianluca Esposito.