AMBIENTE, eventi. Ecomondo 2024: il Paese al centro della transizione ecologica e della Green Economy

Le imprese italiane protagoniste per innovazione, tecnologie e competenze nel settore. L’evento programma alla Fiera di Rimini dal 5 all'8 novembre 2024 si conferma essere il principale «hub» internazionale per la transizione verso l’economia circolare. Oltre 1.600 brand e operatori da oltre cento paesi con l'obiettivo di promuovere tecnologie all'avanguardia e competenze orientate all’economia sostenibile

Con un tasso di riciclo complessivo al 72%, ben superiore alla media europea del 58%, e un utilizzo circolare di materie del 18,7%, rispetto all’11,5% della media Ue, l’Italia si conferma leader nell’economia circolare. Un risultato che riflette l’impegno delle imprese, che grazie alla loro innovazione e capacità di adattamento continuano a essere protagoniste nella green economy globale, contribuendo alla competitività del Paese sui mercati internazionali.

PRESENTAZIONE UFFICIALE ALLA CAMERA DEI DEPUTATI

Ecomondo si conferma dunque una piattaforma fondamentale per queste imprese, fornendo un punto di incontro per la discussione e la presentazione di tecnologie, servizi e soluzioni industriali all’avanguardia nei settori della green e circular economy. Nel corso della conferenza stampa di presentazione ufficiale, che ha avuto luogo ieri a Roma presso la Camera dei Deputati, è stata illustrata nei suoi aspetti la XXVII edizione della manifestazione organizzata da Italian Exhibition Group (IEG), che si svolgerà alla Fiera di Rimini dal 5 all’8 novembre 2024. Ecomondo si conferma dunque quale hub strategico nonché punto di riferimento internazionale per promuovere modelli virtuosi di sviluppo sostenibile, ponendo a sistema gli elementi chiave delle strategie di sviluppo dell’Unione europea ai fini del contrasto dei mutamenti climatici e della crisi delle risorse.

OBIETTIVI DELL’INIZIATIVA

«Ecomondo – ha dichiarato nell’occasione il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin – è la somma di tante conoscenze, di start up, innovazione, buone pratiche che servono al salto di qualità del Paese. Abbiamo modelli vincenti, come quello del riciclo, con intelligenze e competenze per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione. Un evento immancabile per chi crede nei fatti in una transizione giusta e sostenibile». Respiro internazionale e innovazione saranno al centro della manifestazione, con delegazioni che giungeranno nella città romagnola da più di cento paesi, settantatré associazioni di settore e la partecipazione al progetto Africa Green Growth, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei ministri col Piano Mattei e assieme ai Ministeri dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, perseguendo il conseguimento dell’obiettivo della promozione della sostenibilità e delllo sviluppo sociale ed economico in Africa, progetto al qualle hanno già aderito un centinaio di delegati di otto paesi chiave, quali Marocco, Tunisia, Egitto, Etiopia, Kenia, Costa D’avorio.

STATI GENERALI DELLA GREEN ECONOMY

Tra i momenti clou dell’evento vi saranno gli Stati generali della Green Economy, organizzati dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile e promossi dal Consiglio nazionale della Green Economy in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e la Commissione europea. Corrado Peraboni, amministratore delegato di IEG, ha al riguardo dichiarato che «Ecomondo rappresenta un appuntamento internazionale imperdibile per le imprese europee che vogliono affermarsi nei mercati globali della green economy. L’ampliamento della manifestazione, con l’apertura di due nuovi padiglioni, sottolinea l’importanza crescente di questo evento, che continua ad attrarre eccellenze da tutto il mondo, valorizzando l’industria e l’export italiano su scala internazionale». Oltre 1.600 espositori proporranno soluzioni per la mitigazione climatica, la valorizzazione dei rifiuti, la rigenerazione dei suoli e degli ecosistemi, l’utilizzo dei rifiuti come materie prime seconde, le bionergie, la Blue Economy e la gestione sostenibile delle risorse idriche. Saranno esposti anche sistemi di monitoraggio ambientale basati su intelligenza artificiale, big data e osservazione satellitare, capaci di monitorare in tempo reale lo stato di salute del pianeta e prevedere eventi climatici estremi.

L’INNOVATION DISTRICT A FIERA RIMINI

L’Innovation District sarà il cuore pulsante dell’innovazione, con più di 150 start up che hanno presentato domanda, delle quali 7 operanti a livello internazionale, con un incremento del 21% rispetto al 2023. Di esse, 20 sono state selezionate e saranno ospitate in fiera, mentre le tre più innovative riceveranno il Premio Lorenzo Cagnoni per l’Innovazione Green. Grande attenzione anche al tema dei Green Jobs & Skills, con tour tematici per studenti e operatori del settore, oltre a momenti di orientamento per laureandi, offrendo una piattaforma di incontro tra domanda e offerta di lavoro nei settori della green economy. Alessandra Astolfi, direttore della Divisione Green & Technology di IEG, ha commentato: «Grazie al sostegno europeo, l’Italia si afferma come leader nell’adozione di tecnologie green e modelli industriali di economia circolare, capaci di guidare la transizione verso un futuro sostenibile. Ecomondo rappresenta il punto di incontro tra imprese, istituzioni, Pubbliche Amministrazioni e giovani talenti, offrendo una visione di lungo termine sulle tendenze globali dell’industria del futuro. Il tema dei Green Jobs sarà centrale, con l’esplorazione delle migliori pratiche, supportata da incontri dedicati, organizzati in collaborazione con Unioncamere».

ESPOSIZIONI E CONVEGNI

L’edizione 2024 di Ecomondo offrirà anche una piattaforma per esplorare settori emergenti come il tessile sostenibile, l’Urban Mining e la rigenerazione urbana. L’area espositiva Circular Healthy City consentirà l’esplorazione dell’interazione tra ambiente urbano, gestione energetica e benessere sociale, collegando progetti e soluzioni internazionali per creare città resilienti e a basse emissioni di carbonio. Durante la manifestazione, il nutrito programma di conferenze vdrà convenire a Fiera Rimini i principali attori del mondo politico, della ricerca e dell’industria, coordinati nei lavori dagli ottanta membri del Comitato tecnico scientifico. Fabio Fava, presidente di quest’ultimo organismo, ha sottolineato che «la stretta interazione tra parte espositiva e convegnistica rappresenta il vero valore aggiunto di Ecomondo. Questa sinergia facilita il dialogo tra politiche europee e imprese, favorendo competitività e sviluppo di soluzioni innovative per la transizione ecologica. Il nostro comitato, con il supporto di esperti internazionali e istituzioni come la Commissione europea, continua a promuovere l’innovazione nelle filiere industriali della green economy, confermando Ecomondo come punto di riferimento per l’innovazione, l’informazione e la formazione dei player nazionali e internazionali».

VERSO IL CLEAN INDUSTRIAL DEAL?

Edo Ronchi, presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile ha ricordato che «il Green Deal nella nuova legislatura europea dovrà affrontare sfide ineludibili ormai avviate con un corposo gruppo di norme comunitarie: quella della decarbonizzazione e quella della circolarità. Attendiamo indicazioni più precise sui contenuti e le modalità di sviluppo del Clean Industrial Deal per il maggiore coinvolgimento delle imprese. È auspicabile che la transizione sia sostenuta anche con nuovi e consistenti finanziamenti europei, resi disponibili con l’utilizzo di strumenti di debito comune europeo».

PARTNER ISTITUZIONALI

Ecomondo 2024 è organizzato da Italian Exhibition Group con la collaborazione di: Commissione Europea; Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; Ministero delle Imprese e del Made in Italy; Agenzia ICE – Italian Trade & Investment Agency; Regione Emilia-Romagna; Comune di Rimini; ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani); ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Industriale Automobilistica); ART-ER; CIB (Consorzio Italiano Biogas); CIC (Consorzio Italiano Compostatori); CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi); ENEA; Assoambiente; Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile; ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale); Legambiente; UNICIRCULAR (sezione Assoambiente); UNACEA (Unione Nazionale Aziende Construction Equipment & Attachments); UTILITALIA; CIHEAM (International Center For Avanced Mediterranean Agronomic Studies) CBE JU (Circular Bio-based Europe Joint Undertaking); EBA (European Biogas Association); European Environment Agency; ISWA (International Solid Waste Association); WBA (World Biogas Association); Water Europe.

ECOMONDO 2024

Qualifica: fiera internazionale;

organizzazione: Italian Exhibition Group S.p.A.;

periodicità: annuale;

edizione: XXVII;

date di svolgimento: dal 5 all’8 novembre 2024;

info e contatti: ecomondo@iegexpo.it;

website: www.ecomondo.com;

Facebook: www.facebook.com/EcomondoRimini;

Twitter: http://twitter.com/Ecomondo;

Linkedin: https://www.linkedin.com/company/ecomondo-the-green-technologies-expo/

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