SOCIETÀ, storie di malattie e di speranze. Sclerodermia, Anna Conte: Riflessioni di una demente

L’architetto, insegnante in pensione, scrittrice e attivista dell'associazione AS.MA.RA ha recentemente pubblicato per i tipi di MTS un libro autoironico e pieno di gioia che tratta anche della sua grave patologia. Maurizio Bolognetti, giornalista e militante dei Radicali lucani, ne ha raccolto la testimonianza

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a cura di Maurizio Bolognetti – Anna Conte, classe 1965, architetto, insegnante in pensione, scrittrice e attivista dell’Associazione AS.MA.RA Onlus  www.asmaraonlus.org), ha dato alle stampe il suo nuovo libro intitolato “Riflessioni di una demente”, edito da MTS e in pre-ordine/preacquisto sul sito della casa editrice, https://www.mtsedizioni.com/?product=riflessioni-di-una-demente.

INTERVISTARE ANNA

Intervistare Anna è sempre un momento di profonda spiritualità, oltreché una grande soddisfazione. Chiacchierando con l’autrice il tempo vola, e scivola in un lampo di luce che, potente, illumina l’anima. Nel corso del nostro colloquio ella ha parlato anche della sua lunga battaglia contro la sclerodermia. Di certo quel che si legge in quarta di copertina, il «canto» di Anna, evoca le “Foglie d’Erba” di Walt Whitman. Scrive l’autrice: «Canto per amore, per la libertà della mente e del cuore. È un canto di passione che alimenta i sogni, le speranze, le illusioni.

UN CANTO ACCORATO

È un canto accorato, affinché questa tristezza sprigioni lo splendore di una vita che è bellezza». Nella conversazione ha affermato che «la scrittura è terapeutica». Personalmente, sono sicuro che anche la lettura del suo libro risulterà «terapeutica» e di certo divertente per tutti coloro che si immergeranno nelle sue pagine. L’autoironia e la gioia di vivere dell’autrice sono infatti contagiose. Il volume è attualmente in pre-ordine/preacquisto sul sito della casa editrice.

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