DIFESA, Aeronautica militare italiana. North America Tour: il rientro a Istrana delle Frecce Tricolori

Nell’occasione, presso la base aerea del Trevigiano è stato anche presentato il velivolo Leonardo M-346, che sostituirà l’MB-339PAN attualmente in linea con la Pattuglia acrobatica nazionale

Nella giornata del 12 settembre 2024 presso la base militare di Istrana (Treviso), sede del 51° Stormo, ha avuto luogo la cerimonia di bentornato al personale del North America Tour dell’Aeronautica militare italiana, che ha portato le Frecce Tricolori a esibirsi in Nord America, una trasferta durata dall’inizio di giugno ai giorni scorsi. Nella medesima occasione è stato anche presentato ufficialmente il Leonardo M-346, nuovo velivolo destinato nei prossimi anni a sostituire l’MB-339PAN, macchina attualmente in linea con la Pattuglia acrobatica nazionale. Per esso una livrea è stata appositamente disegnata dai designer Pininfarina.

NORTH AMERICAN TOUR 2024

La cerimonia si è svolta alla presenza del vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, del ministro della Difesa Guido Crosetto, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, e del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica militare, generale Luca Goretti; hanno partecipato inoltre le maggiori autorità civili e religiose locali. Il North America Tour 24 dell’Aeronautica militare italiana, iniziato nel mese di giugno e conclusosi di recente, ha visto la Pattuglia acrobatica nazionale protagonista di nove manifestazioni aeree e diciassette sorvoli di suggestive località in Canada e Stati Uniti d’America.

UNO SFORZO COLLETTIVO

Nel corso della cerimonia il ministro della Difesa ha dichiarato «che il futuro si costruisce con la preparazione quotidiana, con il lavoro di moltissime persone, la sinergia e la capacità di vedere lontano». A margine dell’evento, il generale Goretti ha sottolineato poi come lo sforzo sia stato notevole, poiché «dietro a queste attività così impegnative c’è un gran numero di persone che lavorano intensamente, ma il risultato e la passione sono il motore che ci fa andare avanti e ci rende fieri di quello che facciamo. Questo vale per il North America Tour delle Frecce, così come per tutte quelle attività complesse che ci vedono impegnati ogni giorno, anche a grande distanza dalla madrepatria, come accaduto recentemente per la campagna aerea in Indo Pacifico alla quale hanno preso parte numerosi assetti aerei e reparti della Forza armata».

IL FUTURO DELLE FRECCE TRICOLORI

Riguardo al futuro delle Frecce Tricolori, Goretti ha dichiarato che «bisogna mantenere fede alla tradizione della Pattuglia acrobatica con figure che fanno parte della sua storia, che sicuramente rimarranno», e anche che «le prestazioni del nuovo velivolo renderanno ancora più fervida la fantasia italiana nel disegnare nel cielo motivi nuovi ed emozionanti». Il riferimento era al nuovo velivolo che sostituirà in linea nei prossimi anni l’MB-339PAN. «Rafforzando il ruolo delle Frecce Tricolori quali testimonial del Made in Italy e delle eccellenze del Paese – si afferma nel comunicato ufficiale diffuso dall’Aeronautica militare italiana – , in linea con i principi che hanno sempre caratterizzato la PAN, anche stavolta è stato scelto un velivolo interamente progettato e prodotto in Italia, il Leonardo M-346, già alla base del syllabus dell’Aeronautica militare italiana, con la denominazione T-346°, per l’addestramento avanzato dei piloti destinati alle linee aerotattiche di quarta e quinta generazione».

UNA LIVREA FIRMATA PININFARINA

Con il nuovo velivolo è stata anche presentata la livrea, appositamente disegnata da Pininfarina per l’Aeronautica militare, che sviluppa il tema del rinascimento del tricolore, esaltando la bellezza e la fluidità del volo delle frecce attraverso un disegno in grado di trasmettere al pubblico la sensazione di velocità e dinamismo, mantenendo comunque un forte legame con la tradizione che, da più di sessanta anni, contraddistingue i velivoli della Pattuglia acrobatica nazionale.

Condividi: