Ha avuto luogo nel tardo pomeriggio di ieri presso l’Hotel Bvlgari di Roma la presentazione ufficiale di Golf Made in Italy, prima fiera internazionale del turismo e dell’industria del golf italiano, evento in calendario dal 15 al 19 ottobre prossimi a SiciliaFiera, Catania.
PALLE E MAZZE DI MISTER SMITH
Si tratterà di una manifestazione fieristica dedicata al turismo e all’industria del golf italiano, ritenuta un potenziale potente strumento moltiplicatore ai fini della crescita di questa attività sportiva nel Paese. Infatti, è luogo comune (da sfatare) che il golf sia uno sport elitario e di nicchia, qualcosa che, anche a causa della narrazione cinematografica, nell’immaginario collettivo si è cristallizzato nelle figure di arzilli e benestanti vecchietti che lo praticano in ampi spazi verdi a Miami, in Florida, oppure dalla benestante classe media del New Hampshire durante il tempo libero. In realtà non è affatto così, seppure la commedia americana colga comunque nel segno.
MA, LA GENTE VIENE A GIOCARE A GOLF IN ITALIA?
Se in tutto il mondo, complessivamente, ogni anno si registrano 25 milioni di vacanze golf, anche in Italia giungono nutriti gruppi di golfisti in vacanza, diretti prevalentemente a Roma, nel Comasco e in Toscana. Si tratta di vacanze che hanno un costo mediamente doppio delle vacanze generaliste, per altro de-stagionalizzate, poiché per questo sport i mesi più caldi dell’estate è bassa stagione. Un business Made in Italy, dunque, dai notevoli potenziali, che qualora valorizzati potrebbero venire attualizzati appieno con importanti benefici di natura economica. Allo specifico riguardo si colloca l’iniziativa che avrà luogo in ottobre a SiciliaFiera, presentata ufficialmente a Roma, evento del quale insidertrend.it ha registrato l’audio integrale degli interventi dei convenuti, incluso quello del ministro dell’Industria e del Made in Italy, Adolfo Urso (A658).
GOLF MADE IN ITALY
Golf Made in Italy si svolgerà dal 15 al 19 ottobre 2024 a Catania, presso SiciliaFiere, dove sono attesi più di trecento tour operator del settore, invitati a scoprire questo Paese nelle vesti di destinazione turistica e golfistica. Nel 2023 si sono potuti apprezzare gli impatti ottenuti con lo svolgimento della Ryder Cup a Roma, che in cifre ha significato 270.000 visitatori e la locazione per una settimana di 70.000 camere d’albergo. Ora, posto che la spesa media giornaliera e la durata dei soggiorni risultano essere più elevati rispetto alle vacanze non golfistiche, si evidenzia come la possibilità di praticare questo sport dodici mesi all’anno consente di de-stagionalizzare l’offerta turistica, rendendo al contempo l’Italia (in particolare il Sud)una meta ideale per gli amanti di questo sport.
SPORT IN CIFRE
Nel mondo sono 70 milioni i praticanti il golf e quest’anno si stima che le vacanze legate a esso ammonteranno a oltre 25 milioni, mentre il fatturato complessivo globale del settore turistico golfistico raggiungerà i 38 miliardi di euro, segnando dal 2016 una crescita media annua pari al 10 per cento. A Golf Made in Italy verranno dunque invitati i principali buyers internazionali al fine di promuovere l’intero Paese quale destinazione turistica per il golf. L’evento non sarà soltanto una vetrina per club, resort e alberghi della Penisola, bensì si configurerà anche come spazio reso disponibile a tutte quelle realtà che gravitano attorno a questo mercato, che tuttavia trovano difficilmente collocazione nelle fiere, come aziende di trasporto locale, produttori enogastronomici o imprese che offrono visite guidate e altre esperienze sul territorio.
OPPORTUNITÀ E INVESTIMENTI
Una sezione della Fiera sarà dedicata alle tecnologie e ai materiali per la realizzazione di campi da golf, alla loro manutenzione, alle attrezzature e all’abbigliamento tecnico. A fianco della parte espositiva ce ne sarà una congressuale di natura tecnico-scientifico nella quale avranno luogo workshop, tavole rotonde e dibattiti sul tema delle best practice nazionali e internazionali che vedranno gli interventi di esperti e professionisti del settore provenienti da tutto il mondo. Golf Made in Italy porrà inoltre fondi di investimento, operatori finanziari e privati, nelle condizioni di valutare le opportunità in materia di investimenti offerte dal settore in Italia.
PERCHÉ IN SICILIA
Per la prima edizione della manifestazione è stata scelta la Sicilia in quanto ritenuta perfetta espressione della sintonia tra storia, cultura, natura, tradizione enogastronomica e, oggi, anche innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale. Golf Made in Italy sarà un evento indirizzato sia al pubblico che agli addetti ai lavori di tutto quanto concerne il golf, inteso nel senso più ampio.