Ieri, nel corso di un comunicato alla nazione trasmesso in diretta dall’emittente televisiva di stato, il presidente senegalese Bassirou Diomaye Faye ha annunciato lo scioglimento dell’Assemblea nazionale (il parlamento nazionale di Dakar), in carica dal 12 settembre del 2022. Faye, che afferma di aver agito sulla base del dettato costituzionale, viene tuttavia accusato di aver agito in contraddizione con la volontà del popolo senegalese. La disciolta Assemblea nazionale era controllata dalla coalizione di governo Benno Bokk Yakaar (BBY), guidata da Macky Sall, in virtù della maggioranza di oltre 80 seggi parlamentari su complessivi 165. Indicendo nuove elezioni, il presidente Faye e il suo primo ministro Ousmane Sonko auspicano di ottenere nelle urne una maggioranza più ampia, dunque più solida, che gli consenta di varare i propri piani riformatori. La data delle prossime elezioni legislative è stata fissata a domenica 17 novembre 2024.