la Sardegna si prepara a ospitare la tredicesima edizione di uno dei festival internazionali di musica maggiormente attesi, in agosto, infatti, nel nord dell’Isola tornerà Musica sulle bocche, la manifestazione ideata e diretta da Enzo Favata, divenuta nel corso del tempo un appuntamento imperdibile che avrà luogo in uno spazio «disseminato» in scenari naturali di immensa bellezza, caratterizzato da un’offerta artistica ricca e trasversale, spaziante dal jazz al folklore e dall’elettronica alla fusion.
UNO SPAZIO MAGNIFICO E «DISSEMINATO»
Tra Castelsardo ed Alghero saranno numerose le cornici che abbracceranno le sonorità dei grandi ospiti italiani e stranieri, da Eri Yamamoto alla banda garibaldina di Monte Surdu, con un caleidoscopio multiculturale che abbraccerà Paesi stranieri come Croazia, Slovenia, Marocco, India, Lituania, Islanda, Norvegia e Ungheria. Come da tradizione, ogni angolo e scorcio verrà concepito con l’obiettivo di ripopolare per quasi un mese i piccoli centri e promuovere un turismo culturale nel totale rispetto dell’ambiente, all’interno di un’iniziativa che continua a rappresentare, a livello di numeri partecipativi e unanimi consensi, un altissimo livello di coinvolgimento plurigenerazionale.
INFO
Il programma del festival in dettaglio sarà illustrato nelle prossime ore