ARTE, eventi e solidarietà. Roma: Andrea Barzini presenta Camerun

Una mostra a sostegno della scuola di musica del Maestro africano As’a Telong; l’opening ha avuto luogo nel pomeriggio di mercoledì scorso, lesposizione resterà aperta al pubblico fino al 19 giugno 2024 presso la Galleria Mo.C.A., in piazza degli Zingari

Resterà aperta al pubblico fino al 19 giugno 2024 la nuova mostra del noto regista, scrittore e artista Andrea Barzini, “Camerun”, allestita nella Galleria Mo.C.A. di Roma.

CAMERUN A PIAZZA DEGLI ZINGARI

All’interno dell’intima atmosfera espositiva sono esposte trentacinque opere realizzate a olio su cartoncino e ispirate dal recente viaggio in Africa di Barzini, che il 20 giugno alle ore 18:30 verranno messe all’asta allo scopo di finanziare la scuola di musica africana As’a Telong Music Academy (ATMA), fondata, diretta e gestita (senza fondi pubblici) dal chitarrista As’a Telong. Nel corso del suo viaggio in Camerun egli ha avuto l’opportunità di incontrare il celebre musicista africano, rimanendo folgorato dalla sua arte e dalla profonda passione per il suo lavoro. Il maestro As’a Telong è una vera e propria istituzione nella città di Tzchang, poiché ha dedicato la vita alla musica e la sua carriera vanta collaborazioni con importanti artisti, tra i quali figurano Fela Kuti, Boncana Maiga, Aisha Kone e numerosi altri provenienti da Nigeria, Costa d’Avorio e Benin.

ARTE, CULTURA E DIFFICOLTÀ

È da lungo tempo coinvolto nella produzione indipendente di musica e intrattiene stretti rapporti con l’università di Tzchang. La sua musica seducente e intensa viene scandita da una ritmica straordinaria, una sorta di Mark Knopfler sub-tropicale in virtù del tipico sound afro influenzato da rock, blues, swing e jazz. Quello che in particolare ha colpito Barzini è stata la dedizione gratuita e, dunque doppiamente generosa, di insegnare. Arte e cultura pagano per prime le difficoltà economiche del Camerun e le persone che lavorano in questo settore fondamentale e fondante sono in prima linea per preservare e diffondere la ricchezza culturale del paese con il loro impegno e la loro creatività. Da questa profonda esperienza è sorto Camerun, mostra che racconta l’incontro tra un europeo e l’Africa, due mondi che si uniscono e danno vita a un mix tra suggestione e racconto, con l’Africa che diviene teatro di una narrazione affascinante e spirituale grazie a una palette cromatica minimale.

L’AFRICA E I SUOI ENIGMI

Come verificatosi già nel passato, anche stavolta Barzini ha intrapreso un viaggio improvvisato lasciandosi sorprendere dal destino. Infatti, i lavori esposti sono frutto di osservazioni dirette di paesaggi e momenti della vita quotidiana, di luoghi misteriosi e lontani dai valori e dai ritmi occidentali, ma enormemente ammalianti e comunicativi. Sulla mostra l’artista osserva che «l’Africa con i suoi enigmi è un deposito del nostro immaginario più profondo, un grande sogno contaminato fatto dagli orrori del colonialismo, la potenza della natura, le bidonville, la violenza che esplode senza preavviso, la magia. Raccontarla è stata una sfida seducente e infernale». Dalle opere in mostra alla galleria Mo.C.A. di Roma è stato tratto anche un libro, intitolato appunto “Camerun”, edito da Il Cervo volante, Tommaso Cascella editore. Andrea Barzini devolve sempre il ricavato dei suoi lavori a persone meritevoli incontrate nel corso dei suoi viaggi esplorativi. L’anno scorso il beneficiato è stato il giovane monaco buddista Phi Phi Phatpheiw, di Vientiane nel Laos, che aveva bisogno di un computer per poter studiare.

MUSICA E IMMAGINI

Quest’anno invece, i lavori esposti finanzieranno la scuola di musica fondata, diretta e gestita da As’a Telong a Tzchang: la “As’a Telong Music Academy (ATMA)”. Il ricavato verrà destinato all’acquisto di vari strumenti musicali, in particolare una tastiera, un mixer, microfoni per la registrazione, amplificatori e quant’altro. Durante l’inaugurazione di mercoledì scorso, i convenuti hanno avuto la possibilità di assistere alla performance dal vivo di Alberto Dentice, giornalista, musicofilo, musicista e appassionato conoscitore di musica, che ha omaggiato la cultura del Paese africano suonando un suo sound tipico nell’atto di introdurre i visitatori alla mostra.

INFO

Camerun, dI Andrea Barzini; esposizione presso la Galleria Mo.C.A., in piazza degli Zingari, 1 a Roma (Rione Monti); apertura al pubblico fino al 19 giugno 2024; messa all’asta delle opere giovedì 20 giugno alle ore 18:30; ingresso gratuito;

info e contatti: barziniandrea@gmail.com

https://www.facebook.com/andrea.barzini

https://www.instagram.com/andreabarzini/

https://www.linkedin.com/in/andrea-barzini-46132926/

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