SALUTE, Emilia Romagna. Bologna: il 14 giugno la presentazione del VI bilancio sociale

Dai primi dati al monento resi ufficiosamente noti emerge una crescita del cosiddetto «turismo sanitario»

Verrà illustrata a Bologna venerdì 14 giugno alle ore 10:30 la fotografia economica, sociale e ambientale delle quindici strutture AIOP di pertinenza dell’Area Vasta Emilia Centro, inclusiva dei territori di Bologna e Ferrara. L’evento avrà luogo presso sala incontri di Nomisma, a esso interverranno Paola Piccioni (project manager Nomisma) e Francesco Capobianco (responsabile sviluppo locale Nomisma).

IL VI BILANCIO SOCIALE AIOP ER

Al centro del VI bilancio sociale AIOP Emilia Romagna vi sarà l’offerta ospedaliera, che si conferma un elemento dalla forte attrattività per i malati provenienti da fuori regione, in particolare da Veneto, Toscana e Puglia, complessivamente un totale di 1.688 posti letto dei quali l’81% accreditati con il Servizio sanitario nazionale. Essi generano ricchezza e valore sull’intera filiera, non soltanto sanitaria. Immunologia, lungodegenza e cardiochirurgia sono le discipline sulle quali si registra il maggior contributo apportato dalle quindici strutture ospedaliere AIOP nel territorio di Bologna e Ferrara. Dunque, il cosiddetto «turismo sanitario» nell’area vasta Emilia Centro è in aumento, con 42.440 pazienti dimessi, di cui 19.220 fuori regione (la quota di dimessi proveniente da fuori regione è pari al 45,3%, in crescita rispetto al 42,7% segnato nel 2019).

LA TENUTA DEL SISTEMA SANITARIO

Si tratta di dati che delineano il notevole impatto di natura socio-economica delle strutture AIOP sui territori di Bologna e Ferrara, che verranno illustrati in occasione della presentazione del VI bilancio sociale. All’evento interverranno Cesare Salvi (presidente di AIOP ER), Marco Marcatili (direttore Sviluppo di Nomisma), Raffaele Donini (assessore alla Salute della Regione Emilia-Romagna) e Paolo Bordon (direttore Generale Azienda Usl Bologna). L’obiettivo è quello di porre in evidenza il ruolo sanitario ed economico di AIOP in Emilia-Romagna, in un quadro di rafforzamento del suo rapporto con la sanità pubblica, essendo la componente privata accreditata quale parte indispensabile per la tenuta del sistema sanitario sia nazionale che regionale. Un aspetto altresì evidenziato dal dato relativo alle prestazioni ambulatoriali AIOP, in numero di 556.123, pari al 40% del totale delle prestazioni ambulatoriali erogate nell’area vasta Emilia Centro, con picchi di incidenza nella riabilitazione e negli esami di laboratorio.

BENESSERE SOCIALE AD AMPIO RAGGIO

Ad avviso dell’avvocato Cesare Salvi, presidente AIOP ER, «il Bilancio Sociale regionale AIOP testimonia il forte impatto sanitario, sociale ed economico dell’attività svolta in favore dei cittadini emiliano-romagnoli in primis e della forte attrattività delle nostre strutture nei confronti dei pazienti provenienti dalle altre regioni. Le strutture sanitarie accreditate sono parte integrante del Servizio Sanitario Regionale e partecipano a pieno titolo al soddisfacimento dei bisogni di salute della popolazione, mettendo al primo posto il benessere del paziente. Questo percorso virtuoso costituisce una filiera economica molto significativa, dal numero del personale impiegato a quello dei fornitori, spesso locali, a cui si rivolgono le nostre strutture; percorso che si traduce in un benessere sociale ad ampio raggio».

SALUTE BENE COMUNE

Nella prevista tavola rotonda, che verrà moderata da Valerio Baroncini vicedirettore di “QN Il Resto del Carlino”, assieme al direttore di Confindustria Emilia-Romagna Luca Rossi, l’assessore regionale Donini e il direttore della Usl Bordon, interverrà anche l’imprenditore Averardo Orta vicepresidente di AIOP-ER. Quest’ultimo ha inteso sottolineare come le strutture AIOP del territorio metropolitano bolognese abbiano da sempre sposato con convinzione la rendicontazione sociale e l’etica d’impresa, «pubblicando per dodici anni consecutivi un bilancio sociale integrato dettagliato e confrontabile. Siamo convinti che la salute non possa essere trattata come un bene o un servizio qualsiasi».

L’IMPATTO SOCIO-ECONOMICO DI AIOP IN EMILIA-ROMAGNA

Gli impatti diretti delle attività svolte dalle strutture ospedaliere accreditate si riflettono non solo sulla filiera sanitaria ma si espandono anche su settori economico-produttivi. Ecco le cifre che fanno di AIOP regionale un’organizzazione composta da 45 strutture distribuite in 24 comuni, un volano per l’economia di questa regione: 922 milioni è il valore della produzione; 448 miliardi è l’effetto complessivo sull’economia; 822 dipendenti e collaboratori (+19% dal 2016); 351 posti letto (di cui il 92% accreditati con il Ssn); 693 i pazienti dimessi da fuori regione. La novità di questa VI edizione del Bilancio Sociale AIOP ER sarà la lettura differenziata dei dati per area vasta, evidenziando caratteristiche e peculiarità in base a tre macroaree individuate: Emilia Nord (province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena), Emilia Centro (province di Bologna e Ferrara in programma venerdì 14 giugno) e la Romagna (come area comprensiva tutte le altre province).

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