NUCLEARE, armi e pacifisti. Eventi: Senzatomica, a Roma la mostra sul disarmo contro la minaccia nucleare

L’esposizione itinerante in Italia, nella Capitale si è conclusa lo scorso 18 maggio. È stata allestita negli spazi monumentali dell’Ospedale delle Donne, il percorso era teso a stimolare una intima riflessione attraverso le esperienze dei sopravvissuti (gli «hibakusha») e una visita immersiva nei luoghi delle tragedie di Hiroshima e Nagasaki; la voce narrante è stata quella di Carmen Consoli

La simulazione del lancio di una bomba atomica su Roma, una visita immersiva nei luoghi della memoria di Hiroshima e Nagasaki attraverso un visore e le esperienze degli «hibakusha», cioè i sopravvissuti all’esplosione delle bombe atomiche sul Giappone nell’agosto del 1945: tutto questo in una versione totalmente rinnovata e rivista dal punto di vista contenutistico, grafico ed espositivo. “Senzatomica: trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari”, un percorso espositivo inaugurato lo scorso 21 marzo a Roma presso l’Ospedale delle Donne in piazza San Giovanni in Laterano, aperto al pubblico fino al 18 maggio.

RIFLESSIONI SUGLI EFFETTI DI UNA GUERRA NUCLEARE

Le continue minacce di ricorso alle armi nucleari hanno riportato al centro dell’opinione pubblica il tema della presenza e della proliferazione di tali ordigni. «In questo contesto – affermano gli organizzatori -, la mostra ha l’obiettivo di far comprendere le conseguenze catastrofiche dell’utilizzo di tali armi, proponendo al visitatore un viaggio alla scoperta di quello che è stato, allo scopo di riflettere sul presente e su quale possa essere oggi il contributo di ogni singolo individuo». Il potenziale di ogni essere umano è stato infatti posto al centro di questa esposizione, realizzata grazie ai fondi dell’otto per mille versati all’Istituto buddista italiano Soka Gakkai. Si tratta di una mostra itinerante che farà tappa in diverse città italiane. L’evento ha ricevuto il sostegno di Roma Capitale e il patrocinio di Regione Lazio, Città Metropolitana di Roma Capitale, Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, RUniPace e Associazione nazionale comuni italiani.

IL PERCORSO ESPOSITIVO

Il percorso della mostra si articola partendo dai principi espressi nel Preambolo del Trattato sulla proibizione delle armi nucleari (TPNW) che fanno da fil rouge guidando il visitatore. Proprio come nel mito di Arianna, in cui il filo porta alla salvezza Teseo dalla violenza del Minotauro, il TPNW è l’elemento di speranza e salvezza per l’umanità. Il TPNW, ad oggi ancora non ratificato dall’Italia, è stato approvato dall’Assemblea generale dell’Onu il 7 luglio 2017 ed è entrato in vigore il 22 gennaio del 2021. Esso rappresenta il primo strumento legalmente vincolante che va a colmare un vuoto legislativo sull’abolizione delle armi nucleari. Setsuko Thurlow, sopravvissuta alla bomba di Hiroshima, nel suo discorso per il ricevimento del Nobel per la Pace a International Campaign to Abolish Nuclear weapons (ICAN) nel dicembre 2017, ha affermato: «Quando avevo tredici anni ed ero intrappolata sotto le macerie in fiamme della mia scuola, ho continuato a spingere; ho continuato a muovermi per raggiungere la luce e sono sopravvissuta. Oggi la nostra luce è il Trattato. Non importa quali ostacoli ci attendono, noi continueremo a muoverci e continueremo a spingere e continueremo a condividere questa luce con gli altri». Daisaku Ikeda, maestro buddista e presidente della Soka Gakkai Internazionale, personalità recentemente scomparsa, rilasciò nei mesi precedenti alla sua morte una dichiarazione mediante la quale esortava gli stati dotati di armi nucleari a impegnarsi prontamente e senza ambiguità a non essere mai i primi a lanciare un attacco con esse, adottando quindi il principio del non primo uso.

LE CINQUE AREE TEMATICHE DI SENZATOMICA

La mostra Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari si articola in cinque aree espositive: le esperienze dei sopravvissuti delle bombe di Hiroshima e Nagasaki, che hanno sperimentato sulla propria pelle terribili sofferenze; l’atmosfera della memoria, dove vengono ripercorse le tappe storiche che hanno caratterizzato il prima e il dopo lo scoppio delle bombe atomiche sulle due città giapponesi, nelle quali il visitatore è accompagnato a ripercorrere la storia dei bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki attraverso la realtà virtuale, grazie alla quale le persone potranno rivivere in prima persona la crudeltà delle armi nucleari e i loro effetti devastanti sul genere umano e sul pianeta. Il racconto ha come voce narrante quella della cantautrice Carmen Consoli; l’area successiva è quella della libreria delle voci, dove si affrontano i temi della follia, della deterrenza nucleare e del significato di sicurezza, dei fondi impiegati per le spese militari e degli obiettivi di sviluppo sostenibile indicati dall’Onu; nell’area denominata il “tavolo delle genti” si induce a riflettere sulla responsabilità di ognuno per realizzare un mondo libero da armi nucleari, attraverso i pannelli ma soprattutto intorno a un tavolo utile sia per le classi delle scuole sia per i visitatori che vorranno approfondire temi specifici della mostra in modo interattivo; infine, i visitatori concludono il loro percorso espositivo passando attraverso il tunnel dell’intenzione, nel quale ognuno viene messo nelle condizioni di esprimere il proprio impegno o determinazione.

GENERARE UNA NUOVA CONSAPEVOLEZZA

Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari è una campagna volta a creare una nuova consapevolezza sulla minaccia delle armi nucleari. Dal 2011 la prima edizione della mostra è stata allestita in più di settanta comuni italiani per un totale di 365.000 visitatori. Senzatomica è uno dei principali partner italiani di ICAN, premio Nobel per la Pace 2017. L’esposizione è promossa e finanziata dall’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai che riunisce coloro che in Italia seguono e praticano la tradizione buddista così come fu codificata da Nichiren Daishonin (1222-1282). L’Istituto è parte della Soka Gakkai Internazionale, il più grande movimento buddista laico al mondo, presente in 192 paesi e territori del Pianeta e alla quale aderiscono dodici milioni di fedeli. In Italia è una delle fedi riconosciute dallo Stato con legge di Intesa approvata all’unanimità il 14 giugno del 2016 dal Parlamento. Attualmente conta oltre 90.000 fedeli. La Soka Gakkai italiana e quella internazionale sono tra le organizzazioni più attive nella promozione degli Obiettivi per lo sviluppo sostenibile e per l’abolizione delle armi nucleari in tutto il mondo.

OFFERTA DIDATTICA ALLE SCUOLE

La mostra Senzatomica è rivolta in particolare ai giovani e offre percorsi personalizzati e materiali didattici adatti per ogni ordine e grado scolastico, a partire dalla quarta elementare. Accompagnati lungo il percorso della mostra da volontari appositamente formati, gli studenti potranno approfondire la storia della bomba atomica, il concetto di deterrenza nucleare, le azioni della società civile e il valore della trasformazione interiore per realizzare un mondo libero da armi nucleari. L’ingresso è gratuito con possibilità di prenotazione per le scuole. La direzione artistica della mostra è di Massimo Pitis e al suo team Pitis e Associati, uno degli studi di comunicazione visiva più importanti in Italia, specializzato in brand identity, editoria e digital design. Sotto la sua direzione alla realizzazione dell’evento hanno partecipato anche molti altri professionisti, che hanno contribuito a definire l’identità e l’allestimento della mostra.

GLI ARTEFICI DELL’EVENTO

Luca Barcellona, calligrafo di fama mondiale, ha lavorato al nuovo logo della campagna e ha realizzato le citazioni utilizzate all’interno dell’esposizione. Anna Barbara, professoressa associata e architetta del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano ha lavorato agli allestimenti, insieme a un team di collaboratori con il supporto del Laboratorio Allestimenti della Scuola del Design del Politecnico di Milano. Giuliano Tedesco, giornalista e copywriter, ha contribuito alla riscrittura dei testi, provenienti da fonti diverse, con un linguaggio contemporaneo. Sunday Büro ha realizzato le mappe infografiche, che Giorgio Olivero ha animato, occupandosi anche del software che raccoglie le testimonianze che i visitatori possono lasciare alla conclusione del percorso. Per la sezione di virtual reality la Gold Enterprise ha realizzato l’intera esperienza della realtà virtuale con la regia di Omar Rashid. Infine, Nicola Tescari, compositore e direttore d’orchestra, ha composto il tappeto sonoro dell’esposizione.

www.senzatomica.it

scuole.roma@senzatomica.it

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