SERVIZI, ambiente. Rifiuti urbani, termovalorizzatore di Roma: aperta la busta con il progetto; cantiere tra la fine dle2024 e l’inizio del 2025

Roma, 20 maggio 2024 – Questa mattina è stata aperta la busta dei documenti amministrativi relativi alla partecipazione del bando pubblico per la realizzazione del termovalorizzatore di Roma i cui termini erano scaduti sabato scorso. L’unica offerta arrivata vede Acea Ambiente come capogruppo di un raggruppamento temporaneo d’impresa che comprende anche Suez Italia, Vianini Lavori, Hitachi e Rmb. Roma Capitale ha già dato inizio alla procedura di valutazione di completezza della documentazione presentata, completata la quale verrà nominata la Commissione per la valutazione degli aspetti economico-finanziari e di quelli tecnici. Tale commissione sarà presieduta da un dirigente del Comune e composta da due autorevoli esperti del settore. L’obiettivo è quello di arrivare all’aggiudicazione definitiva entro il prossimo luglio per poi passare alla fase che prevede la predisposizione del progetto esecutivo e delle ulteriori verifiche, insieme alla conferenza dei servizi e alla procedura di via; il tutto dovrebbe completarsi entro la fine dell’anno.

«La presentazione dell’offerta arrivata dal raggruppamento guidato da Acea è un’ottima notizia per la città – ha al riguardo annunciato il sindaco Roberto Gualtieri -, ora avanti tutta per aprire il cantiere del termovalorizzatore tra la fine del 2024 e l’inizio dell’anno prossimo  Quello concluso stamattina è stato un passaggio determinante e da oggi comincia una nuova fase operativa con l’obiettivo di arrivare all’aggiudicazione definitiva prima dell’estate. Roma vuole rivoluzionare il suo ciclo dei rifiuti per trattarli in proprio e costruire finalmente un’autonomia impiantistica come tutte le altre capitali europee e le grandi città italiane hanno già fatto: vogliamo cancellare una volta per tutte il ricorso alle discariche e la vergogna di un modello costoso, inquinante e inefficiente».

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