Continua il viaggio iniziato e mai interrotto del Festival delle Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza. Il luogo, il palladiano Teatro Olimpico, è denso di energie e misteri. I musicisti trasporteranno ancora una volta sulle loro note un pubblico curioso e appassionato. Da Venezia a Buenos Aires, dall’Ararat a Parigi, da Vinci nel mondo. In cammino tra popoli, culture e sentimenti che narrano attraverso i secoli la nostra storia, con un’atmosfera d’intimità che solo la grande musica riesce a creare.
«Le Settimane Musicali – ha affermato il sindaco della città Francesco Rucco -, che per prime hanno portato con convinzione in città e in Olimpico l’opera lirica dopo aver aperto una strada che oggi è percorsa anche da altri, tornano da dove erano partite nel 1992, cioè alla musica da camera. La musica che si fa e che si vive insieme. Apprezziamo anche questa scelta, che può contribuire a portare chiarezza in un panorama sempre più affollato. Desidero ringraziare il maestro Giovanni Battista Rigon che ha guidato per tanti anni le Settimane Musicali e Sonig Tchakerian, che le guida ora, violinista eccelsa e donna di cultura a tutto tondo, intellettualmente curiosa, aperta alle culture del mondo. Ed è interessante come il programma, dedicato al “cammino”, corra in parallelo ad altre diverse iniziative che in città ci riportano indietro nel tempo, sino al primo viaggio intorno al mondo raccontato dal nostro Antonio Pigafetta».
Ad aprire il cartellone sarà l’evento Mu.Vi (Musica a Vicenza) tradizionale anteprima Festival ideato dalla violinista Sonig Tchakeria, alla quale quest’anno è stata affidata la direzione artistica.
Dall’Odeo del Teatro Olimpico, al loggiato esterno di Palazzo Chiericati, al cortile di Palazzo Trissino, e ancora nel cortile delle Gallerie d’Italia Palazzo Leoni Montanari, domenica 26 maggio dalle ore 11.00 alle ore 18.00, giovani talenti e musicisti straordinari, in cammino tra i magnifici palazzi lungo corso Palladio, regaleranno al festival e alla città una giornata di suoni ed emozioni da condividere insieme come in una grande famiglia.
Il 31 maggio alle ore 21:00 e il 2 giugno alle 19:30 il viaggio proseguirà attraverso i profumi, i colori e le emozioni de “Le Stagioni nel Mondo, in Cammino da Venezia a Buenos Aires”, progetto che unisce le Quattro Stagioni di Vivaldi e le Cuatros Estaciones Porteñas di Piazzolla, queste ultime nella versione per violino e orchestra scritta per Sonig Tchakerian dal grandissimo Luis Bacalov. Sul palco il violino solista e concertatore di Sonig Tchakerian e l’Orchestra di Padova e del Veneto.
Giovedì 6 giugno alle 21.00 appuntamento “Dedicato a Leonardo” con laReverdie. Il Bestiario di Leonardo da Vinci, datato 1494, è diviso in capitoletti introdotti da un titolo che talvolta si riferisce all’animale di cui tratta, talvolta a una virtù o a un vizio che l’animale descritto incarna per indole e carattere. Nel testo leonardesco è possibile riscontrare, come è stato messo in evidenza più volte, tutta la vitalità della cultura medievale. È proprio da questa evidenza che nasce l’idea di accostare alcuni animali descritti da Leonardo a madrigali o caccie trecentesche, affollate da un variegato e ricchissimo catalogo di animali che ricalcano gli stessi modelli a cui sembra aver attinto più tardi Leonardo.
Sabato 8 giugno alle 21:00, l’Effetto Mozart, iniziato qualche anno fa alle Settimane Musicali al Teatro Olimpico a Vicenza, sarà in cammino con “Mozart in viaggio verso Praga”, riprendendo un celebre romanzo di Eduard Mörike, un idillio settecentesco ricco di malinconia e di grazia. Protagonisti la voce narrante del grandissimo Giancarlo Giannini e due celeberrime Sonate di Mozart per violino e pianoforte, KV 378 e KV 454, interpretate da Sonig Tchakerian e Roberto Prosseda. Il concerto sarà preceduto da una conversazione con Lorenzo Arruga alle 19:45 in Odeo del Teatro Olimpico.
Mercoledì 12 giugno alle 21:00 si prosegue con Sonig Tchakerian e Mario Brunello “In Cammino dall’Ararat a Parigi” con una Sonata Monologo dell’armeno Kaciaturian per violino solo, la Partita del turco Saygun per violoncello solo, per giungere a Parigi per un magnifico abbraccio musicale e umano con il Duo di Ravel per violino e violoncello. Un mondo di suoni, emozioni, un mondo lontano e vicino, un mondo necessario a tutti. Il concerto sarà preceduto da una conversazione alle 19.45 in Odeo del Teatro Olimpico.
Venerdì 14 giugno dalle ore 15:00 torna la ‘prova pubblica’ a Palazzo Chiericati con il programma dell’ultimo concerto dedicato ai sestetti.
Il Festival si conclude domenica 16 giugno alle 19:30 con un sestetto d’eccezione in cui acclamati musicisti e giovani promesse suoneranno insieme: la violinista Sonig Tchakerian e il giovane Damiano Barreto, Alfredo Zamarra, prima viola dell’orchestra del Gran Teatro La Fenice e Alessandro Acqui, la violoncellista Silvia Chiesa insieme a Ludovica Rana. In programma Souvenir de Florence di Tchaikovsky, omaggio del compositore all’Italia e a Firenze (meta di suoi frequenti soggiorni) e Verklärte Nach di Schoenberg, unico poema sinfonico concepito per la musica da camera, scritto sulla straordinaria poesia di Dehmel tratta dalla raccolta “Weib und Welt”. Alla musica si unirà la voce dell’attrice Maria Luisa Zaltron. Il musicologo Giovanni Bietti presenterà il concerto alle 18:30 in Odeo del Teatro Olimpico.
Il Festival, riconferma anche quest’anno l’attenzione che ha da sempre avuto verso i giovani talenti. Si confermano i tre tradizionali appuntamenti del Progetto Giovani. Il 2, il 9 ed il 16 giugno, alle 12:00, l’Odeo del Teatro Olimpico, ospiterà i vincitori del Premio Venezia, del Premio Lamberto Brunelli e della borsa di studio ai corsi di Alto Perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, collaborazione formalizzata lo scorso anno.
Riservato ai pianisti neodiplomati, il Premio Lamberto Brunelli è stato istituito nel 2011 dalle Settimane musicali al Teatro Olimpico e dalla famiglia Brunelli per onorare la memoria dell’Ing. Lamberto Brunelli, imprenditore, musicofilo, socio e sostenitore del festival per molti anni. Le selezioni dei giovani candidati provenienti da tutta Italia avranno luogo sabato 25 maggio 2019 al Conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza, che dal 2017 coproduce l’evento.
Le Settimane Musicali al Teatro Olimpico, si avvalgono della collaborazione dell’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza e del patrocinio della Regione del Veneto; sono inoltre sostenute dalla Fondazione Cariverona, dalla Fondazione Giuseppe Roi, da AIM Group, dalla famiglia Marzotto, da Ceccato Automobili, da BDF Digital, da 81 Family Office, da Tomasi Costruzioni, da Banca Mediolanum, da Intesa Private Banking, dalla Maner e dalla famiglia Brunelli.Le Settimane Musicali al Teatro Olimpico si avvalgono inoltre della collaborazione di prestigiose istituzioni come: l’Accademia Olimpica, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Conservatorio A. Pedrollo di Vicenza, le Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, la Fondazione Amici della Fenice, Musica con le Ali, Asolo Musica, gli Amici della musica di Padova e il Teatro Comunale Città di Vicenza e il supporto di realtà vicentine come: il Glam Boutique Hotel, il Best Western Aries Hotel, Forma, Burgo Group e Banqueting by Perla.
Media partner: Il Giornale di Vicenza.
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