ARTE, esposizioni ed eventi. Pàthos: Valori, passioni, virtù è stata prorogata al 15 maggio

A seguito del successo riscontrato, la mostra virtuale

La proroga è stata annunciata in occasione dell’evento Arte e @rte. I linguaggi della bellezza, che ha avuto luogo lo scorso 13 marzo a Roma presso la sede centrale di ACRI, promotore dell’incontro. Con il coinvolgimento di personalità di spicco del mondo della cultura (dotate di competenze, conoscenze e capacità scientifiche e comunicative nell’ambito dell’arte) sono stati affrontati diversi temi legati alla divulgazione artistica. L’obiettivo era mettere a confronto il mondo classico e tradizionale con quello contemporaneo, in modo da individuarne i punti di forza ma anche sollevando alcune criticità, creando insieme un dialogo condiviso e costruttivo. I protagonisti dell’evento (che ha visto la partecipazione di un vasto numero di giornalisti, addetti ai lavori e appassionati d’arte) sono stati: il giornalista e conduttore televisivo e radiofonico Nicolas Ballario, la giovane divulgatrice Benedetta Colombo – nota con il nome di @benedetta.artefacile – e lo storico dell’arte e curatore della mostra Angelo Mazza.

PÀTHOS. VALORI, PASSIONI, VIRTÙ

Insieme a loro si è dialogato sul fenomeno della digitalizzazione dell’arte, sull’impatto dei social media e della realtà aumentata e su come le modalità tradizionali e quelle di ultima generazione al giorno d’oggi coesistano, rendendo l’arte sempre più accessibile. Hanno preso parte al confronto anche il nuovo Presidente di Acri Giovanni Azzone, la direttrice della Galleria Borghese Francesca Cappelletti e il Presidente della Commissione per i Beni e le Attività Culturali di Acri Donatella Pieri. È inoltre possibile rivedere evento nella sua integralità mediante il seguente link: https://raccolte.acri.it/it/pathos-raccolte/. Pàthos. Valori, passioni, virtù, inaugurata lo scorso 30 gennaio 2024, segna l’inizio di una nuova fase d’impegno di valorizzazione culturale da parte di R’Accolte, il più grande catalogo multimediale in Italia, che con l’avvio di questa prima mostra virtuale offre al pubblico l’opportunità di esplorare e comprendere le collezioni d’arte delle Fondazioni di origine bancaria in modi del tutto innovativi. L’esposizione, visitabile gratuitamente su www.pathos-raccolte.it, esplora in dieci sale l’iconografia di numerose figure femminili dell’antichità e del Vecchio Testamento, divenute simbolo di uno specifico sentimento, emblema di valori, passioni e virtù.

PROTAGONISTE LE GRANDI EROINE

Al centro dell’esposizione le vicende di grandi eroine, come Cleopatra, Lucrezia, Eva, Betsabea, Rebecca e Giuditta, raffigurate da importanti artisti che hanno fatto la storia dell’arte.  Elisabetta Sirani, Guercino, Parmigianino, Guido Reni, Giambattista Tiepolo, Giacinto Gemignani e Agostino Carracci sono solo alcuni dei nomi dei sessanta artisti che hanno messo in luce le varie interpretazioni dei racconti biblici attraverso prevalentemente dipinti (ma anche incisioni, maioliche, bronzi e terrecotte) presentando al pubblico online una selezione di ottanta capolavori che coprono un arco temporale dal XVI al XX secolo, provenienti da trentuno Fondazioni. R’Accolte continuerà a celebrare e diffondere il ricco patrimonio delle collezioni d’arte delle Fondazioni di origine bancaria con l’avvio di nuove mostre virtuali, proseguendo sulla scia del successo ottenuto con “Pàthos. Valori, passioni, virtù”. Inoltre, è in fase di realizzazione un ampio programma di eventi e di iniziative culturali.

L’IMPEGNO DELLE FONDAZIONI PER L’ARTE

Le Fondazioni per l’Arte: un impegno decennale profuso ai fini della promozione culturale. Le Fondazioni di origine bancaria sono organizzazioni non profit, private e autonome, rappresentate collettivamente da Acri, il cui settore primario di intervento è proprio la cura e l’accessibilità dei beni culturali. Dal 2000 a oggi, a questo settore le Fondazioni hanno destinato complessivamente oltre 7,5 miliardi di euro, contribuendo significativamente allo sviluppo culturale delle comunità di riferimento e dell’intero paese. Gli interventi sostenuti consistono prevalentemente in percorsi di creazione artistica, conservazione e valorizzazione dei beni e delle attività culturali, con particolare attenzione all’accessibilità dei giovani e delle fasce più fragili delle comunità. Proprio con la medesima finalità, nel 2012 è nato R’Accolte, il grande catalogo multimediale delle opere d’arte delle Fondazioni, che ha reso alla portata di tutti le loro collezioni d’arte. Dal suo avvio, R’Accolte ha reso accessibili oltre 15.000 opere, censite secondo i più accurati standard internazionali, appartenenti a 78 collezioni, spaziando dal mondo antico al contemporaneo.

INFO

Titolo della mostra: Pàthos. Valori, passioni, virtù;

evento a cura di: Angelo Mazza;

periodo di esposizione al pubblico: fino al 15 maggio 2024;

luogo (virtuale) di esposizione: sito web www.pathos-raccolte.it

iniziativa promossa da: Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa (ACRI) nel quadro di R’accolte, https://raccolte.acri.it/

contatti: https://www.acri.it/

https://www.instagram.com/raccolte.arte/

A623 – ARTE, ESPOSIZIONI E EVENTI: PÀTHOS, VALORI, PASSIONI E VIRTÙ; la mostra è stata prorogata al 15 maggio. A seguito del successo riscontrato, l’esposizone virtuale curata dallo storico dell’arte Angelo Mazza, promossa dalla Commissione per i Beni e le Attività culturali dell’Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa (ACRI) e realizzata nell’ambito di R’Accolte, è stata prorogata al 15 maggio 2024.
L’annuncio dato in occasione dell’evento “Arte e @rte: i linguaggi della bellezza”, che ha avuto luogo il 13 marzo 2024 a Roma presso la sede centrale di ACRI, che dell’incontro è stata promotrice; insidertrend.it era presente con i suoi microfoni all’evento, che è stato introdotto dal neopresidente di ACRI, Giovanni Azzone, dalla direttrice della Galleria Borghese, Francesca Cappelletti, e del presidente della Commissione per i Beni e le Attività culturali di ACRI, Donatella Pieri; al successivo dibattito, moderato dal giornalista NICOLAS BALLARIO, sono quindi intervenuti ANGELO MAZZA (storico dell’arte e curatore della mostra), BENEDETTA COLOMBO (giovane divulgatrice nota con il nome di «@benedetta.artefacile») e CLAUDIO STRINATI (storico dell’arte).
Al centro della discussione il fenomeno della digitalizzazione dell’arte, approcciato da diverse angolature, tutte comunque in relazione con la divulgazione artistica: dalla tradizionale esposizione in mostre all’impatto dei social media e della realtà aumentata. Come le modalità tradizionali e quelle di ultima generazione possono coesistere rendendo l’arte sempre più accessibile? E inoltre, quando esse conducono all’emerssione di criticità? Questiti riguardo ai quali nel corso dell’incontro si è indagato in maniera approfondita al fine di fornire delle risposte. La scelta del tema si lega solidamemente alle attività poste in essere dalle fondazioni di origine bancaria rappresentate collettivamente da ACRI, il cui settore primario di intervento si rinviene proprio nella cura e nel rendere accessibilie i beni culturali. Nel caso di specie, l’evento è stato concepito nel quadro della prima mostra virtuale realizzata nell’ambito di R’Accolte, il più grande catalogo multimediale attualmente esistente in Italia, promosso, appunto, da ACRI.
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