Con la nuova denominazione dell’AIOP, che è oggi Associazione italiana delle aziende sanitarie ospedaliere e territoriali e delle aziende socio-sanitarie residenziali e territoriali di diritto privato dell’ospedalità privata accreditata, si è insediato il neo presidente regionale, l’avvocato Cesare Salvi, dal 2012 presidente e CEO della Casa di cura Città di Parma, ospedale privato accreditato e complesso polispecialistico da sempre aderente all’AIOP. Egli avvicenda Luciano Natali, chiamato a ricoprire il ruolo di presidente della sezione socio-sanitaria AIOP ER.
LE NOVITÀ
La novità più importante di questa tornata elettorale, dovuta al cambio dello statuto associativo nazionale, oltre al rinnovamento del Consiglio regionale e alla nomina dei membri del Consiglio Generale nazionale, riguarda infatti la creazione di due sezioni specifiche, una denominata «Sezione ospedaliera», l’altra «Sezione socio-sanitaria», con l’elezione dei rispettivi presidenti. Al vertice della prima è stato quindi eletto presidente Luciano Natali, della seconda Lorenzo Venturini, che nel loro lavoro verranno affiancati dai due vice presidenti di sezione, Elena Bottinelli e Giuseppe Valastro. Dopo le relazioni del presidente uscente AIOP ER Luciano Natali e l’approvazione da parte dell’Assemblea dei bilanci consuntivo 2023 e preventivo 2024, è stata la volta della consegna del testimone al neoeletto presidente.
IL NEOPRESIDENTE CESARE SALVI
Nato nel 1961, Cesare Salvi ha conseguito una laurea in Scienze giuridiche; a seguito dell’espletamento di una lunga attività di avvocato civilista, principalmente in materia societaria e fallimentare, da oltre un decennio è impegnato totalmente nell’ospedalità privata, alla guida di una struttura polispecialistica molto radicata sul territorio, da sempre parte integrante del sistema sanitario regionale e nazionale; negli ultimi anni è stato anche membro del Consiglio regionale AIOP Emilia-Romagna, rivestendo l’incarico di presidente provinciale di Parma e ricoprendo inoltre il ruolo di tesoriere regionale. «Nel ringraziare tutti gli associati per la fiducia – ha egli dichiarato nel suo discorso di investitura -, sono onorato di assumere la carica di presidente e di poter rappresentare una categoria così importante ed essenziale per il buon funzionamento del Sistema sanitario regionale e nazionale».
STRUTTURE SANITARIE DELL’EMILIA ROMAGNA
In Emilia-Romagna sono attive cinquantadue strutture private accreditate, che pongono a disposizione seimila posti letto; i dipendenti di esse sono novemila, oltre al personale medico in regime libero professionale. «Una qualità e una professionalità di altissimo livello – ha proseguito salvi -, maturata nel corso di decenni, che rappresenta una risorsa per tutti i nostri territori, non solo in ambito sanitario. Il momento certo non è facile, molte le novità tecnologiche e molti i cambiamenti organizzativi del sistema sanitario su cui dovremo confrontarci internamente e con i vertici regionali, per arrivare a soddisfare maggiormente ed in modo più puntuale i bisogni di salute della popolazione. Le strutture private accreditate sono e si sentono parte integrante del Sistema sanitario e devono poter esprimere tutta la loro potenzialità, anche mediante il riconoscimento di adeguate risorse economiche, condividendo con la parte pubblica strategie e obiettivi sanitari di medio-lungo periodo».
PUBBLICO E PRIVATO
«Nel concludere il mio mandato da presidente regionale – ha altresì dichiarato il presidente uscente Luciano Natali – voglio esprimere la massima gratitudine a tutti gli associati che mi hanno supportato in questa esperienza molto formativa, nonostante le complesse problematiche di questo ultimo triennio. Ricordo tra i problemi affrontati, quello delle liste d’attesa di cui bisogna ancora occuparsi per dare risposte celeri alle cure dei cittadini. Durante le criticità legate anche al Covid-19, abbiamo cercato di migliorare e rafforzare i rapporti con la Regione ER, contribuendo ad abbattere stereotipi e pregiudizi per ribadire che siamo una sola Sanità, chi entra nei nostri ospedali ha lo stesso trattamento di qualsiasi ospedale pubblico. Ci impegniamo, fin da subito a dare il nostro sostegno e contributo al neopresidente di AIOP regionale Cesare Salvi, persona competente da anni bravo amministratore della sua clinica di famiglia, consapevoli della funzione indispensabile delle strutture AIOP nel sistema regionale e nazionale».
IL NUOVO CONSIGLIO REGIONALE AIOP
Di seguito la composizione del Consiglio regionale AIOP 2024-28 che andrà ad affiancare il lavoro del presidente Cesare Salvi: Enrico Fava (vicepresidente con delega al bilancio), Valentina Valentini (vicepresidente più area territoriale Forlì Cesena), Averardo Orta (vicepresidente più area territoriale Bologna), Marco de Bernardis (consigliere area territoriale Parma), Vittorio Sanna (consigliere area territoriale Piacenza), Fabrizio Franzini (consigliere area territoriale Reggio Emilia), Paolo Toselli (consigliere area territoriale Modena), Gianluca Mantovani (consigliere area territoriale Ferrara), Lorenzo Venturini (consigliere area territoriale Ravenna), Matteo Vaccari (consigliere area territoriale Rimini); inoltre, sono stati eletti nel Consiglio Generale AIOP nazionale per il mandato 202428: Elena Bottinelli, Averardo Orta, Gianluca Mantovani, Lorenzo Venturini e Valentina Valentini.