Sempre più turisti cinesi in Italia quest’anno a partire dalle vacanze per la Festa di primavera e «un indicatore importante per comprendere le tendenze dei prossimi mesi», ha dichiarato Ivana Jelinić, presidente e amministratore delegato dell’Ente nazionale italiano del turismo (croata di nascita, cresciuta in Italia e ritenuta vicina al ministro del Turismo Daniela Santanché, n.d.r.). La Jelinić si è espressa sull’argomento nel corso di un’intervista rilasciata il 12 febbraio scorso all’agenzia di stampa sino popolare Xinhua, ripresa dalla newsletter N.4/2024 dell’Ambasciata della Repubblica popolare cinese a Roma, https://english.news.cn/20240212/ec8b2536f4644e7fb4e8eb6850ee01ba/c.html.
CRESCITA DEL FLUSSO DI TURISTI CINESI IN ITALIA
«La crescita dei turisti cinesi in Europa e in Italia è stata piuttosto consistente nella seconda metà del 2023 – ha ella proseguito -, insieme a fattori favorevoli come l’aumento dei voli internazionali e l’aumento del numero di turisti cinesi in uscita durante le vacanze di Capodanno». Sottolineano i redattori della Xinhua, che il numero di cinesi in vacanza in Italia sta per battere il record del 2019: «Le città più gettonate saranno senza dubbio Roma, Venezia, Firenze e Milano, mentre altre destinazioni, come le località balneari del Sud Italia, le Alpi, i borghi storici dell’Italia centrale e le località termali, stanno diventando sempre più popolari tra i turisti».
RIPRESA DEL SETTORE NELLA REPUBBLICA POPOLARE
Il 2023 è stato un anno fondamentale per la ripresa del mercato cinese del turismo – conclude la nota dell’Ambasciata sino popolare a Roma -, la Cina ha registrato 5,18 milioni di viaggi in entrata e in uscita durante a dicembre scorso, durante le vacanze di Capodanno, dal 30 dicembre 2023 al 1° gennaio 2024, un aumento di 4,7 volte rispetto al dato dello stesso periodo dell’anno precedente e un ritorno ai livelli del 2019, stando all’Amministrazione nazionale cinese per l’immigrazione.