DIFESA, aerospazio. Slovenia: consegnato il primo velivolo da trasporto C-27J

La cerimonia ha avuto luogo presso la base militare di Cerklje ob Krki, essa costituisce il termine di un percorso durato due anni e curato da Segredifesa attraverso l’opera della Direzione degli armamenti aeronautici e per l’aeronavigabilità e del III Reparto politica industriale e relazioni internazionali

Ljubljana, 20 dicembre 2023 – Appena conclusa la consegna del primo velivolo da trasporto tattico C-27J alla Repubblica di Slovenia, che rientra nell’accordo di tipo Government to Government (noto anche come G2G) tra l’Italia e il Paese per la fornitura di materiali e servizi prodotti dall’industria nazionale.

LA CERIMONIA SOLENNE NELLA BASE AEROPORTUALE DI CERKLJE

La cerimonia ha avuto luogo presso la base militare di Cerklje ob Krki, essa costituisce il termine di un percorso durato due anni e curato da Segredifesa attraverso l’opera della Direzione degli armamenti aeronautici e per l’aeronavigabilità e del III Reparto politica industriale e relazioni internazionali. Hanno presenziato a essa il ministro della Difesa sloveno Marjan Śarec, il sottosegreatrio di Stato Damir Črnčec, il brigadier generale Franc Koračin, il sottocapo di stato maggiore della Difesa di Lubiana Željko Krali, il direttore generale per la logistica Roland Žel; per l’Italia era presente il generale di corpo d’armata Luciano Portolano, segretario generale della Difesa e direttore nazionale degli armamenti, accompagnato dal generale ispettore capo Giuseppe Lupoli, direttore degli armamenti aeronautici e per l’aeronavigabilità.

L’ACCORDO G2G TRA ROMA E LUBIANA

Nell’ambito dell’accordo G2G in materia di aviazione militare, il Ministero della Difesa della Repubblica di Slovenia ha chiesto a quello italiano di negoziare e stipulare per proprio conto un contratto e i successivi atti aggiuntivi ai fini dell’acquisizione di due aeromobili da trasporto tattico C-27J, unitamente ai relativi servizi di supporto logistico integrato, oltre a un programma di formazione del personale navigante e manutentore che sarà competenza sia della Leonardo Divisione velivoli che dalla 46ª Brigata Aerea dell’Aeronautica militare italiana. Il ministro Črnčec ha espresso la sua soddisfazione per l’acquisizione del velivolo e ha sottolineato come questa sia solo la prima di un processo di ammodernamento delle forze aeree slovene, che si concretizzerà nei prossimi mesi con l’acquisizione di un ulteriore C-27J e di alcuni elicotteri AW-139, sempre sulla base dell’accordo G2G stipulato.

COMPETITIVITÀ DELL’INDUSTRIA AEROSPAZIALE ITALIANA

Nel suo intervento, il generale Portolano ha sottolineato come la consegna del primo C-27J sia di beneficio per l’industria italiana «che, con lo schema G2G, vede incrementare le proprie opportunità di export, essendo in grado di fornire non il solo sistema d’arma, bensì un intero pacchetto operativo, grazie al pieno coinvolgimento delle articolazioni del dicastero della Difesa. Così facendo, il settore industriale aeronautico italiano riuscirà, di fatto, a incrementare la propria competitività a livello internazionale». In termini generali, gli accordi G2G sono strumenti di politica industriale che consentono la vendita di beni e/o servizi da governo a governo; essi si concretizzano nella firma di un accordo tra esponenti dei rispettivi esecutivi; si tratta di una formula di vendita alternativa alle più comuni Business to Government (B2G), cioè tra imprese private e governi, o Business to Business (B2B), cioè tra imprese private.

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