a cura di BeDisruptive – BeDisruptive, la boutique tecnologica esperta in sicurezza informatica, nell’ultimo anno ha continuato a rafforzare tutti i suoi dipartimenti con persone altamente qualificate per fornire ai clienti il supporto di sicurezza di cui hanno necessità e avere un impatto positivo sul Paese. Per questo, nel 2023, ha incrementato il proprio personale del 60% in Italia, arrivando a contare 80 dipendenti di cui il 34% è costituito da donne. A livello globale l’azienda ha registrato un incremento del personale del 44%, conta 250 dipendenti e un fatturato di 80 milioni di euro.
PROSPETTIVE DI CRESCITA PER IL 2024
Crescita ed espansione internazionale continuano a essere pilastri fondamentali della strategia di BeDisruptive. La società, che ha uffici e Security Operations Center (SOC) a Roma, Madrid e Panama City e prevede di aprire entro il prossimo anno nuove strutture a Milano e di sbarcare a Washington D.C., negli Stati Uniti d’America. Come parte integrante della propria strategia, l’azienda prevede che nel 2024 i dipendenti cresceranno in Italia di oltre il 40%, mentre a livello globale del 60% Le figure richieste saranno SOC Engineers, SOC Analyst, in particolare Level 3 e Level 2 e Offensive Security Engineers.
IL PROFESSIONISTA, PILASTRO STRATEGICO
Per BeDisruptive lo sviluppo dei talenti è uno dei pilastri fondamentali che guidano il successo dell’azienda. Prova di ciò è che, secondo una survey interna nel 2023, il 75% dei suoi dipendenti dichiara di avere buone opportunità di crescita in azienda. Allo stesso modo, il 91% dei lavoratori è soddisfatto dei benefit offerti dall’azienda. A ciò si aggiunge la flessibilità, poiché il 96% della forza lavoro in Italia beneficia del programma di lavoro ibrido. Lo stesso team di BeDisruptive è un fattore chiave nel portare talenti di qualità in azienda, poiché fino al 30% delle assunzioni avviene a seguito del programma di referral interno.
IMPEGNO PER LA PARITÀ DI GENERE
L’uguaglianza di genere è uno dei punti più importanti della strategia CSR di BeDisruptive. Ogni giorno la boutique lavora per raggiungere la parità e avvicinare le donne a un settore tradizionalmente maschile come quello della cybersecurity. Oggi, il 34% dei dipendenti di BeDisruptive in Italia è composto da donne, rispecchiando la media registrata dall’Azienda a livello globale. All’interno dell’azienda lavorano persone di nove nazionalità che parlano otto lingue diverse. Questo ambiente eterogeneo contribuisce alla valorizzazione di idee e prospettive nuove e a raggiungere risultati di business sempre migliori.
TALENTI GIOVANI E DIVERSIFICATI
Le nuove generazioni portano idee e prospettive innovative per affrontare le continue sfide che la tecnologia pone ogni giorno. BeDisruptive è un’azienda consapevole di questo, per questo motivo annovera nel suo organico un mix di professionisti riconosciuti e giovani talenti di altissimo livello. Il 68% dei suoi professionisti appartiene alla cosiddetta generazione «Z» o «Millennials» e l’età media è di 37,8 anni (37,6 per gli uomini e 38,1 per le donne). «L’impegno sullo sviluppo del talento è una strategia chiave per raggiungere il successo in un settore che richiede elevati livelli di professionalità e qualificazione. In BeDisruptive continuiamo a scommettere su questo, con l’obiettivo di rispondere ai bisogni del Paese e delle organizzazioni in termini di consulenza sulla sicurezza specializzata e business continuity. Parallelamente, intendiamo dare un impatto positivo nel creare nuove possibilità di lavoro anche nel Mezzogiorno», affermano i vertici di BeDisruptive. «Vogliamo continuare ad avanzare nel nostro impegno nei confronti del talento femminile – essi aggiungono, al di là di barriere culturali o di genere, per ottenere proporzioni sempre più eque nel settore della sicurezza informatica».
LA BOUTIQUE TECNOLOGICA
BeDisruptive è una boutique tecnologica specializzata in cybersecurity che accompagna i propri clienti nella progettazione di soluzioni ad hoc e nel mantenimento di un ambiente digitale sicuro. Con una presenza a Madrid, Roma, Panama City e, presto, a Milano e Washington D.C., BeDisruptive aiuta a proteggere le informazioni e gli asset dei propri clienti, limitando efficacemente le minacce in modo che possano avanzare nella loro transizione digitale. L’azienda aderisce al Global Compact delle Nazioni Unite e si impegna ad adeguare le proprie attività ai Dieci principi universalmente accettati in materia di diritti umani, standard di lavoro, ambiente e lotta alla corruzione, ponendo particolare attenzione a quattro degli SDG di questa iniziativa: salute e benessere, istruzione di qualità, uguaglianza di genere e alleanze. Per maggiori informazioni: web, LinkedIn, Twitter e Instagram.
