Si avvicina il secondo appuntamento del 2023 con #FORUMAutoMotive, il movimento di opinione che si batte per una mobilità libera da pregiudizi e ideologie, basata sulla realtà dei fatti e programmata secondo il buon senso e le esigenze reali di popolazione, sicurezza, economia e ambiente. Esso è calendato per il 13 e 14 novembre e avrà luogo presso l’Enterprise Hotel del capoluogo lombardo; l’evento verrà interamente trasmesso in streaming sulla pagina Facebook di #FORUMAutoMotive, https://www.facebook.com/forumautomotive
GLOBAL AUTOMOTIVE OUTLOOK
La due giorni di lavori prenderà avvio il 13 pomeriggio (dalle ore 15:00, solo in diretta streaming) con la presentazione dei dati aggiornati e le proiezioni del Global Automotive Outlook, a cura di AlixPartners, presentati da Dario Duse, country leader in Italia, che introdurranno il dibattito e mostreranno come lo scenario automotive sia in evoluzione anche alla luce dei nuovi drammatici fatti che stanno affliggendo il mondo e condizionando il settore energetico. Poi spazio al confronto, al cospetto delle principali associazioni della filiera automotive, tra i rappresentanti dei due schieramenti dell’Europarlamento, ovvero tra coloro che hanno favorito e quelli che si sono opposti al diktat di Bruxelles sull’auto elettrica al 2035, ottenendo una revisione del piano.
LA PRIMA «AUTOMOTIVE EUROTRIBUNA POLITICA»
A confrontarsi, anche in vista dell’appuntamento per il rinnovo del Parlamento europeo del prossimo anno, saranno gli eurodeputati Brando Benifei (PD), Paolo Borchia (Lega), Maria Angela Danzì (Movimento 5 stelle), Carlo Fidanza (Fratelli d’Italia), Massimiliano Salini (Forza Italia) e Patrizia Toia (Partito Democratico). Sarà, di fatto, la prima “Automotive Eurotribuna politica”, moderata da Pierluigi Bonora, promotore di Forum AutoMotive e con gli interventi del presidente dell’Automobile Club Milano e di ACI Infomobility, che daranno quindi spazio alle domande rivolte ai parlamentari di Strasburgo dai rappresentanti del mondo della filiera, della mobilità e dei media presenti al tavolo di confronto.
LA DEMOLIZIONE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA EUROPEA
«Forum AutoMotive aveva denunciato già in tempi non sospetti, tra i primissimi in assoluto, il rischio di andare incontro alla paradossale demolizione dell’industria automotive europea in nome di una politica pro ambiente tutt’altro che chiara e rivelatasi, nel tempo, sempre più orientata al business, a interessi politici e con l’apertura del mercato europeo ai forti competitor cinesi. Oggi assistiamo a un’inversione di tendenza con il riconoscimento da più parti che l’imposizione dell’auto elettrica dal 2035 è un grave errore, oltre che una decisione contraria a ogni principio democratico. Anche i costruttori, responsabili di aver accettato passivamente e contro gli interessi della clientela questo diktat, iniziano ora a lamentarsi, seppur denotando non poche contraddizioni», osserva lo stesso Bonora.
I DIBATTITI SULLA SICUREZZA STRADALE
Il giorno seguente (14 novembre dalle ore 09:00 alle ore 13.00 “in presenza” e in diretta streaming) saranno tre i talk show che si alterneranno nel corso della mattinata. Dopo il saluto iniziale di Pierluigi Bonora inizieranno i confronti sul tema della sicurezza e dell’educazione stradale: “L’educazione stradale parte dalle famiglie. La Scuola non basta. Anche molti genitori dovrebbero essere messi in riga. Le opportunità offerte del nuovo codice della Strada”; “Nuove tecnologie al servizio della sicurezza. Ritardi normativi e responsabilità”. Entrambi si focalizzeranno sulla sicurezza stradale, tema purtroppo continuamente all’ordine del giorno e oggetto di un numero crescente di episodi drammatici che vedono coinvolti spesso i giovani e che denunciano un’emergenza sociale cui bisognerà porre rimedio anche all’interno del nuovo Codice della Strada, che entro la fine dell’anno dovrebbe vedere la luce.
STRETTA SUI COMPORTAMENTI ALLA GUIDA
«La stretta sui comportamenti alla guida – evidenzia Bonora – non basterà a limitare il fenomeno che necessita di essere combattuto attraverso una maggiore educazione stradale e al rispetto, all’interno delle famiglie e delle scuole dell’obbligo, oltre che nelle autoscuole. L’educazione dovrà riguardare anche la corretta gestione dei sistemi di infotainment a bordo delle nostre auto e le nuove tecnologie che rendono più sicure oggi le nuove vetture grazie a sistemi sempre più avanzati di assistenza alla guida, dei quali gli automobilisti devono essere messi a conoscenza in modo adeguato prima che salgano a bordo del veicolo». Su questo e su altri approfondimenti relativi alla tematica si esprimeranno esperti nel campo, Forze dell’ordine, analisti e studiosi delle nuove generazioni.
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il tema della transizione verso l’elettrico, con i suoi conseguenti impatti economici, sociali ed energetici sarà al centro dell’ultima tavola rotonda: Missione Green, parola d’ordine neutralità tecnologica. Soluzioni a confronto; l’incontro vedrà protagonisti rappresentanti delle associazioni datoriali, manager delle quattro e più ruote e del mondo energy, impegnati concretamente per rendere la nostra mobilità più sostenibile e per ridurne le emissioni senza ideologia o posizioni preconcette. In chiusura si terrà le cerimonia di consegna del premio Dekra Road Safety Award, giunto alla sesta edizione, da parte di Toni Purcaro, chairman Dekra Italia, Executive Vice President Dekra Group, Head of Region CEEME. Il nome del vincitore sarà svelato la sera del 13 novembre al termine dell’Automotive Eurotribuna politica.