ISRAELE e GAZA, guerra. Hamas tratta? Da Teheran ipotesi possibilista sul rilascio degli ostaggi civili

La sorte delle 199 persone sequestrate dall’organizzazione islamista palestinese e segregate a Gaza potrebbe dipendere dai negoziati in corso. Le autorità della Repubblica Islamica dell’Iran hanno reso noto che l’organizzazione armata palestinese procederebbero in questo senso solo se le Forze di difesa israeliane cesseranno gli attacchi sulla striscia. Intanto, il presidente americano Biden forse sarà a Gerusalemme mercoledì prossimo. Sull’escalation del conflitto in Palestina telefonata tra Erdoğan e Raisi

Hamas sarebbe disponibile al rilascio degli ostaggi israeliani catturati nel corso della recente aggressione terroristica compiuta nel sud dello Stato ebraico, qualora le forze armate israeliane cessassero i loro attacchi sulla striscia di Gaza. La notizia è stata diffusa dal portavoce del ministero degli esteri della Repubblica Islamica dell’Iran, tuttavia, a Tel Aviv, almeno al momento, non sarebbe stata riscontrata una tale presa di posizione.

HAMAS RILASCERÀ GLI OSTAGGI CIVILI?

Secondo Teheran «Esponenti dell’organizzazione palestinese sarebbero pronti ad assumere le necessarie misure per il rilascio dei civili trattenuti dai gruppi della resistenza». Sempre nel medesimo comunicato si afferma, però, che i preparativi per addivenire a questa soluzione «sono impossibili sotto i bombardamenti quotidiani dei sionisti contro varie parti di Gaza».

NEGOZIATI IN CORSO

In effetti la voce relativa a negoziati per il rilascio degli ostaggi in corso negli ultimi giorni sta circolando, poiché avrebbero avuto luogo alcuni colloqui sul piano umanitario per il rilascio degli ostaggi israeliani sequestrati da Hamas. Fonti diplomatiche estere citate dal quotidiano israeliano “Haaretz” avrebbero riferito come ancora non sia chiaro se sarà possibile raggiungere un accorso e, se sì, con quali tempistiche, ma negli ultimi giorni il clima per una soluzione positiva sarebbe maggiormente ottimistico.

VIAGGIO DI BIDEN IN ISRAELE

Non è chiaro in ogni caso se Lo Stato di Israele sia direttamente coinvolto nei colloqui. Intanto, fonti di Gerusalemme rendono noto che il presidente statunitense Joe Biden potrebbe recarsi nello Stato ebraico mercoledì prossimo. Sempre restando allo scacchiere internazionale, il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha avuto un colloquio telefonico con il suo omologo iraniano Ebrahim Raisi, al quale ha ribadito l’impegno di Ankara nell’azione di de-escalation tra Hamas e Israele.

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