AEROSPAZIO, iniziative nel Mezzogiorno. ESA BIC Brindisi: il primo incubatore per start up spaziali

A ottobre la selezione per individuare i partecipanti al programma sarà curata dal Distretto tecnologico aerospaziale (Dta). Ad avviso del presidente Giuseppe Acierno «questo risultato è frutto del grande sforzo progettuale e organizzativo che ha permesso di vincere la gara nazionale e di poter guidare così nuove e giovani imprese nel mercato globale dello spazio. Partendo dalla Puglia, insieme ai nodi del Politecnico di Torino e del Politecnico di Milano e al nodo di Padova porteremo il Mezzogiorno nel cuore dell’impresa spaziale europea». La rete degli ESA BIC (Business Incubation Centers) è il più grande network di incubatori del settore spaziale presente in Europa, con più di trenta nodi in venti paesi

A ottobre partirà la selezione per partecipare a ESA BIC Brindisi, il primo e unico incubatore di start up nel Sud Italia facente parte della rete degli ESA Business Incubation Centers. Coordinato dal Distretto tecnologico aerospaziale, ha il supporto dell’Agenzia spaziale europea (Esa) e dell’Agenzia spaziale italiana (Asi) e il contributo di quindici partner scientifici e industriali. Quello degli ESA BIC è il più grande network di incubatori del settore spaziale in Europa, con più di trenta nodi in venti Stati europei. Avere accesso diretto alla rete BIC rappresenta una eccellente opportunità per connettersi con nuovi business partner in tutta Europa.

CONNESSIONI SPAZIALI

Per startupper che sviluppano tecnologie, prodotti o servizi con una connessione spaziale, si tratta di una straordinaria opportunità, infatti, i vantaggi del programma di incubazione sono i seguenti: contributo di 50.000 euro per lo sviluppo del prodotto/servizio erogato dall’Esa e della Regione Puglia; supporto per lo sviluppo del business: La squadra di coach e mentors formata da professionisti del Dta e dei soci partner con ampia esperienza tecnica e manageriale fornirà supporto per superare gli ostacoli lungo il percorso delle startup selezionate; utilizzo del brand Esa: essere associati all’Esa è un sigillo di qualità e affidabilità nel rapporto con potenziali clienti e investitori; programma di attività di networking e internazionalizzazione: coinvolgimento in un’agenda di appuntamenti e workshop per promuovere la propria startup presso potenziali partner, investitori e clienti; uffici e accesso a laboratori e infrastrutture: disponibilità di uffici e spazi di co-working presso le location di Brindisi e Bari, e accesso a laboratori e infrastrutture all’avanguardia per lo sviluppo prototipale e la sperimentazione del prodotto/servizio.

A CHI È RIVOLTO IL PROGRAMMA

ESA BIC Brindisi si rivolge a start up che sviluppano soluzioni abilitate da tecnologie e/o sistemi spaziali, come navigazione e comunicazione satellitare, osservazione della terra; soluzioni non spaziali utilizzando innovazioni derivanti dal settore spaziale; soluzioni per l’industria spaziale. In ottobre si aprirà la open call for application per selezionare le start up da incubare. Possono partecipare startup costituite da meno di cinque anni o gruppi informali che si impegnano a fondare una start up. Il Dta, capofila del programma, vanta una consolidata esperienza nella realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo e di attività di formazione, nella fornitura di servizi di ingegneria altamente specializzati, nella realizzazione e gestione di infrastrutture di ricerca, nella crescita e consolidamento di un’ampia rete di relazioni sia a livello territoriale che internazionale con i maggiori attori del settore aerospaziale, con il fine di supportare l’attrazione di investimenti, la nascita di nuove iniziative imprenditoriali e lo sviluppo di nuove competenze e know how. Il Dta porrà a sistema le sue competenze, la sua esperienza e il suo network per i programmi d’incubazione di ESA BIC Brindisi.

RICADUTE SIGNIFICATIVE IN DIVERSSI SETTORI INDUSTRIALI

Al riguardo il presidente  del Dta, Giuseppe Acierno, ha sottolineato che si tratta di «uno straordinario risultato avviare e gestire il primo e unico incubatore dell’Agenzia spaziale europea presente nell’intero Mezzogiorno d’Italia. Ciò è frutto del grande sforzo progettuale e organizzativo che ha permesso al Distretto di vincere la gara nazionale e poter guidare così nuove e giovani imprese nel mercato globale dello spazio. Partendo dalla Puglia, insieme ai nodi del Politecnico di Torino e del Politecnico di Milano e al nodo di Padova porteremo il Mezzogiorno nel cuore dell’impresa spaziale europea. Siamo pronti ad accompagnare e sostenere le nuove sfide dell’imprenditoria e dei giovani che trovano nello spazio opportunità di crescita e lavoro». La rete italiana, che contava già la presenza di ESA BIC Turin e ESA BIC Lazio, si è ampliata a luglio scorso  con il riconoscimento, a seguito di una selezione nazionale, di altri tre centri: ESA BIC Milan, ESA BIC Padua e ESA BIC Brindisi. Il progetto rientra nell’architettura costruita da Asi al fine di posizionare sempre di più l’Italia quale hub innovativo per l’imprenditorialità legata allo spazio. Si punta quindi a dare un impulso significativo alla creazione di nuove imprese e a generare ricadute significative in diversi settori industriali attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi e modelli di business basati sull’utilizzo di dati e infrastrutture spaziali.

INFO

Per conoscere meglio ESA BIC Brindisi e le modalità di partecipazione alla open call for application:

info@esabic-brindisi.it

www.esabic-brindisi.it

@ESA BIC Brindisi

Condividi: