GIOVANI, eventi. Internazionale Kids a Reggio Emilia: primo festival di giornalismo per bambine e bambini

Torna anche quest’anno il primo festival italiano di giornalismo per bambine e bambini del mensile che ogni mese porta in Italia il meglio della stampa internazionale per lettrici e lettori tra i sette e i tredici anni. Si partirà venerdì 12 maggio con tre giornate di eventi dedicati all’attualità e all’informazione, con un programma ancora più ampio

Un’edizione rinnovata ma sempre guidata dall’idea di coinvolgere le nuove generazioni nella comprensione di un mondo in evoluzione: al centro, l’attivismo e i suoi temi, dai diritti all’ambiente, con uno sguardo sempre aperto sull’attualità.

GIOVANI E MONDO IN EVOLUZIONE

Ma anche musica e giochi, danza, fumetto e molto altro negli spazi del festival, che quest’anno saranno sei: ai Chiostri di San Pietro e al Palazzo dei Musei si aggiungono il Teatro Cavallerizza e il teatro Valli, La Fonderia e il Mapei Stadium – Città del Tricolore. Un programma ricco di appuntamenti per un weekend insieme alla redazione di Internazionale Kids e a tanti ospiti, attiviste e cantanti, scrittrici e giornalisti, illustratori, artiste, performer, in un territorio, quello emiliano, che continua a impegnarsi per l’educazione dei giovani e la promozione della cittadinanza attiva. Per la prima volta anche incontri destinati agli adulti: educatori, insegnanti e genitori, infatti, potranno partecipare al festival in maniera inedita, con quattro appuntamenti dedicati.

L’EVENTO

Quaranta incontri tra spettacoli, conferenze, presentazioni di libri e proiezioni, ventiquattro laboratori, che metteranno al centro la creatività e il pensiero critico, dal lavoro di una redazione alla sperimentazione con il corpo, dalla creazione di magliette alla musica elettronica. Tanti gli appuntamenti in cui esplorare, partecipare, immaginare, con numerosi ospiti e proposte per aprire sempre di più il proprio sguardo sul mondo. A tutti i partecipanti sarà regalato un kit con un taccuino e una penna, realizzati in materiale riciclato, offerto da Tetra Pak. Tra gli altri, Anna Woltz, tra le più note autrici olandesi per ragazzi, incontrerà sia le alunne e gli alunni di Reggio Emilia (in un’anteprima del festival rivolta alle scuole il venerdì mattina), sia il pubblico del festival (sabato 13 maggio), per raccontare la storia di quattro ragazzi nascosti nei tunnel di Londra durante i bombardamenti del 1940, protagonisti del suo libro La ragazza della luce (Beisler 2023). Il divulgatore scientifico Amedeo Balbi sarà invece protagonista in un incontro al Mapei stadium – Città del Tricolore per parlare di stelle, intervista che sarà preceduta e seguita, per chi vorrà, anche da un tour inedito dagli spogliatoi alle tribune dello stadio a cura di Generazione S.

ATTUALITÀ INTERNAZIONALE A KIDS

D’intelligenza artificiale e delle possibilità delle tecnologie a cui viene applicata parlerà con le bambine e i bambini del festival il giornalista di Internazionale Pierfrancesco Romano. E il rapporto con la tecnologia è anche al centro dell’incontro con Giulia Dall’Aglio, a proposito di come fare per mantenere un equilibrio digitale in famiglia. Ma non si esauriscono qui le prospettive sull’attualità: con la ricercatrice Catherine Cornet, il pubblico conoscerà la Tunisia, paese vicinissimo e lontano da noi allo stesso tempo. Si affronteranno anche i temi del razzismo con la giornalista Veronica Fernandes che, affrontando il caso del Sudafrica, parlerà di razzismo di stato e delle sue conseguenze, anche dopo l’abolizione.

IL FEMMINISMO RACCONTATO ALL’INFANZIA

Si parlerà di femminismo con la scrittrice Jennifer Guerra in un incontro alla scoperta di tre donne che hanno sfidato le convenzioni del loro tempo e hanno immaginato un mondo migliore. Fammi capire, il progetto sulle rappresentazioni dei corpi e della sessualità nei libri per ragazzi, terrà un laboratorio pensato per parlare di consenso a partire dall’uso del proprio corpo, mentre CinematograFica, un progetto su cinema e parità di genere, curerà una proiezioni di cortometraggi per parlare di amore e romanticismo, superando le differenze di età e gli stereotipi di genere. Barbara Leda Kenny, esperta in politiche di genere, parlerà invece delle disuguaglianze economiche tra maschi e femmine, che cominciano da piccoli e arrivano fino alla pensione, a partire dalla paghetta.

MIGRAZIONI E CARCERI

La libertà non è una sola e non è la stessa per tutti: si parlerà di diritto alla libertà di movimento, e di come sia negata a una parte della popolazione mondiale, in un laboratorio a cura dell’ong Open Arms. Il giornalista di Internazionale Giuseppe Rizzo porterà invece il pubblico tra le mura delle carceri, per chiedersi insieme cos’è una prigione, chi sono le persone che ci finiscono e perché ragionare di abolizionismo potrebbe essere la base di una società migliore. Focus ambiente a Internazionale Kids, con l’attivista di Fridays for Future Alice Quattrocchi, che a partire dalla propria esperienza ragionerà su cosa significa essere un attivista e su come cominciare, ma anche con gli incontri, in collaborazione con Eduiren, il settore educational di Iren, con Eleonora Degano, che porterà la sua rubrica “Consigli per salvare il pianeta” a Reggio Emilia, e con il giornalista ambientale Andrea Vico, che concentrerà le sue riflessioni sull’acqua e sulla siccità. Tutti i giorni bambine e bambini potranno inoltre partecipare al laboratorio “La compagnia dei peperattoli”, ideato da Teresa Sdralevich e ispirato alla campagna “La differenziata fatta male genera mostri” di Iren, per promuovere una corretta raccolta differenziata dei rifiuti.

AMBIENTE E ATTIVISMO

I materiali di scarto saranno protagonisti anche di un laboratorio a cura di Re Mida, il centro di riciclaggio creativo, dove bambine e bambini progetteranno la loro bicicletta ideale. In occasione della notte europea dei musei, sabato 13 maggio, bambine e bambini potranno indagare il rapporto tra gli esseri umani e la natura, osservando le collezioni del museo e gli scatti del fotografo Luigi Ghirri, in una visita a cura dei Servizi educativi dei Musei civici. Il laboratorio a cura di Digital Freaks stimolerà bambine e bambini a trovare idee concrete per cambiare il mondo. Domenica mattina il chiostro grande di San Pietro si animerà con il confronto dal vivo intorno alla domanda: “tutte le forme di protesta vanno bene?”. La discussione, a cui potranno partecipare attivamente sia le bambine e i bambini, sia gli adulti, sarà moderata dal facilitatore Giacomo Petitti di Roreto, grazie al sostegno della fondazione Pianoterra. L’attenzione per l’ambiente passa anche dalla consapevolezza alimentare: il laboratorio a cura di Pause Atelier dei Sapori in collaborazione con l’Accademia dell’Aceto Balsamico Terre di Canossa sarà l’occasione per scoprire i segreti e i sapori dell’aceto Balsamico e del Parmigiano Reggiano: un’esperienza sensoriale per conoscere i processi di affinamento dei prodotti tipici del territorio.

FOTOGRAFIA

Torna anche quest’anno la proiezione dei migliori reportage fotografici da tutto il mondo pubblicati su Internazionale Kids e Internazionale. Alessia Tagliaventi presenterà il suo libro Colpo d’occhio, per capire in che modo le fotografie ci parlano e raccontano la realtà. Le esperienze delle persone con disabilità invece saranno al centro dell’incontro con Scatti precisi, un laboratorio di fotografia senza barriere. Nell’ambito del festival Fotografia Europea, la Fondazione Palazzo Magnani proporrà due laboratori, per fare emergere da bambine e bambini i loro punti di vista davanti alle opere in mostra e per dare vita alle immagini attraverso la tecnica della stop motion.

A PORTE APERTE

I giovani partecipanti potranno poi sperimentare direttamente diversi aspetti del lavoro redazionale, scoprendo in prima persona cosa si nasconde dietro le pagine del mensile. Susanna Mattiangeli, infatti, proporrà dal vivo la sua rubrica “Esercizi di scrittura”, mentre Davide Morosinotto e Beatrice Galli sveleranno come nascono gli episodi “Moon kids”, il fumetto a puntate ambientato su una stazione spaziale intorno alla Luna. Non mancheranno poi musica, teatro e danza nelle tre giornate di Internazionale Kids. La cantante Ditonellapiaga non solo sarà intervistata da Patrizio Ruviglioni, autore della rubrica musicale di Internazionale Kids, ma in occasione dell’incontro suonerà anche alcuni pezzi.

TEATRO: DITONELLAPIAGA

Al festival non mancherà nemmeno l’opera: al teatro Cavallerizza sarà infatti possibile assistere a Be Opera!, omaggio alla storia del genere, performance interattiva frutto della collaborazione del tenore Ton Meijer, della soprano Marijje van Stralen e della Dutch National Opera. Nella Sala degli Specchi del Teatro Valli, in collaborazione con Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Riccardo Cotumaccio intervisterà Giancarlo Commare, il protagonista del musical Tutti parlano di Jamie. E ancora spettacolo con Stravaganze in sol minore, in collaborazione con la Fondazione nazionale della danza Aterballetto, in cui la ballerina Vittoria Franchina e il baritono Piersilvio De Santis giocheranno con la danza, il canto e le filastrocche di Toti Scialoja creando nello spazio scenico un mondo fantastico, dove i coccodrilli piangono, i rospi bevono tè e le talpe palpano patate al chiaro di luna. E per gli adulti?

KIDS DA ADULTI

Per la prima volta quest’anno, a Internazionale Kids si terranno incontri di formazione per insegnanti e genitori: 4 appuntamenti dedicati ai più grandi, in cui si parlerà di  giornalismo, scrittura, tecnologia e femminismo con la redazione di Internazionale Kids, Susanna Mattiangeli, Giulia Dall’Aglio, CinematograFica. Tutti gli eventi del festival sono gratuiti. Gli incontri sono ad accesso libero, fino a esaurimento posti. Per i laboratori è necessaria la prenotazione online, da lunedì 24 aprile. Tutti i luoghi del festival sono privi di barriere architettoniche e alcuni eventi saranno tradotti nella Lingua dei segni italiana (Lis) per un festival sempre più accessibile. È possibile consultare il programma con tutti i dettagli su internazionale.it/kids.

INFO

Il festival di Internazionale Kids a Reggio Emilia è promosso da Internazionale Kids, Internazionale, Comune di Reggio Emilia e Fondazione Palazzo Magnani. È realizzato grazie allo sponsor Iren, con il sostegno di Fondazione Pianoterra, Save the Children, Tetra Pak, Mapei stadium, Generazione S e nel quadro del programma FuturoPresente – Cultura giovanile tra Paesi Bassi e Italia. È realizzato in collaborazione con Reggio Emilia Città Senza Barriere, Musei civici di Reggio Emilia, Fondazione I Teatri Reggio Emilia, Fondazione nazionale della danza Aterballetto,  Fondazione Reggio Children, Pause Atelier dei sapori, Reggio Children srl, Re Mida, Officina Educativa, Farmacie comunali riunite, Laboratori Aperti, Chiostri di San Pietro.

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