SOCIETÀ, condizione femminile. Donne vittime di violenza: presentato a Roma SOS LEI

Presentato a Roma presso il Policlinico Agostino Gemelli il centro anti-violenza, struttura che si trova all’interno del Percorso donna del pronto soccorso dell’ospedale. È stata realizzata grazie alla collaborazione fornita dall'Associazione Assolei e al sostegno di WindTre, si tratta di uno spazio che accoglierà tutte le donne che subiscono violenze e maltrattamenti; insidertrend.it era presente con i suoi microfoni (A512)

Si chiama Centro anti-violenza SOS LEI ed è stato presentato ieri al Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, una struttura in grado di offrire un servizio dedicato a tutte le donne che subiscono violenze e maltrattamenti grazie all’iniziativa nata dalla collaborazione con l’Associazione Assolei, realizzata con il sostegno non condizionato di WindTre.

IL CENTRO ANTI-VIOLENZA SOS LEI

È uno spazio di accoglienza che viene offerto nella particolare fase di acuzie della sofferenza della donna che ha subito una violenza, alla quale in quel difficile momento viene proposto anche un percorso successivo al trauma, non soltanto dunque un suo indirizzo a strutture di accoglienza. La donna verrà seguita anche fuori dall’ospedale dopo la sua uscita dal pronto soccorso, quando cioè lei sarà più debole e, conseguentemente, dovrà venire accompagnata nel prosieguo del suo percorso anti-violenza. Quello aperto al Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma è accessibile anche dall’esterno, in modo da renderlo aperto anche a quelle donne che si recheranno in cerca di aiuto in ospedale anche se nonnecessiteranno di cure mediche. Non solo, grazie a una convenzione con le Forze dell’Ordine sarà possibile sporgere denuncia contro l’aggressore direttamente dall’ambiente rasserenante del centro anti-violenza.

L’EVENTO DI PRESENTAZIONE

Alla sua presentazione hanno partecipato, tra gli altri, per la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS il direttore scientifico Giovanni Scambia, il direttore sanitario Andrea Cambieri, il Professore Eugenio Mercuri direttore Dipartimento di Scienze della salute della donna, del bambino e di Sanità pubblica. Le attività del Centro sono state presentate dalla responsabile del Servizio sociale del Policlinico Gemelli, Francesca Giansante, e dalla presidente dell’Associazione Assolei Dalila Novelli. Per WindTre, invece, l’amministratore delegato Gianluca Corti, la direttrice Risorse umane Rossella Gangi, il direttore B2C Marketing & New Business Tommaso Vitali. L’apertura del Centro era stata anticipata nel corso dell’evento intitolato “La violenza sulla donna non merita futuro, le donne un presente migliore”, tenutosi lo scorso novembre presso il Policlinico Gemelli. Nei prossimi giorni verranno avviate le attività del Centro anti-violenza SOS LEI, presso il Percorso donna del pronto soccorso Gemelli.

INFO E CONTATTI

Il Centro avrà un ingresso riservato all’esterno di esso e sarà a disposizione di tutte le donne vittime di violenza a cui verrà garantita accoglienza in totale riservatezza. Il Centro sarà aperto il lunedì mattina dalle ore 09:30 alle ore 12:30 e il mercoledì pomeriggio dalle ore 14:00 alle ore 17:00, con una reperibilità telefonica h24 all’utenza 3203464044, raggiungibile anche per il tramite della messaggeria istantanea (sms e WhatsApp). Per gli altri giorni della settimana l’accoglienza e i colloqui saranno garantiti presso le altre sedi di Assolei, offrendo di fatto alle donne che si rivolgono al Policlinico l’assistenza per l’intera settimana anche in presenza. La gestione del centro anti-violenza SOS LEI verrà realizzata nel pieno rispetto delle linee guida della Regione Lazio e dell’Intesa Stato Regioni del 2014 e successive modificazioni. «L’ospedale ha un ruolo privilegiato riguardo al tema della violenza sulle donne – afferma Francesca Giansante, responsabile del Servizio sociale della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS – perché ha la possibilità di incontrare le donne in un momento di particolare bisogno, quando le conseguenze della violenza subita richiedono l’accesso alle cure mediche. In questi frangenti le vittime hanno ancor più bisogno di ricevere supporto e di essere orientate verso i percorsi di fuoriuscita dalla violenza».

LA RICERCA DI SOLUZIONI

«Il Gemelli si conferma attento ai bisogni delle persone più fragili – dichiara Marco Elefanti direttore generale della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS. Anche la nascita del centro anti-violenza SOS LEI vuole offrire un servizio qualificato al territorio di Roma, su una questione di grande rilievo sociale e culturale. Più in generale, in questa occasione voglio sottolineare come il nostro Policlinico negli ultimi anni ha intrapreso un percorso per essere sempre più ospedale a misura di donna. Infatti, con questo obiettivo, sono molti i percorsi rosa pensati per la tutela della salute femminile sia fisica che psicologica. Un vivo ringraziamento va a WindTre che ha inteso essere al nostro fianco per la promozione della salute delle donne in una particolare condizione di fragilità». «In qualità di direttore scientifico della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, ma soprattutto come responsabile della UOC Ginecologia oncologica di questo ospedale, sono orgoglioso dell’apertura di un centro antiviolenza all’interno del Percorso donna del pronto soccorso – dichiara il professor Giovanni Scambia -; il Gemelli è l’ospedale dove ogni donna trova e deve trovare sempre soluzioni non solo per la cura di gravi patologie, ma anche servizi innovativi, alte competenze e accoglienza che possano sostenerla in situazioni personali drammatiche come la violenza e i maltrattamenti».

IL CONTRIBUTO DI ASSOLEI

«Le attività del centro saranno gestite dalle operatrici esperte dell’Associazione Assolei – rende noto la presidentessa Dalila Novelli -, che da sempre si impegna nella realizzazione e nella gestione di centri antiviolenza in diversi municipi di Roma svolgendo attività di empowerment, di assistenza e consulenza legale e psicologica sulle problematiche della violenza. In questa ottica e nel riconoscimento di tale esperienza consolidata, il Policlinico Gemelli ha voluto coinvolgere Assolei sia nella realizzazione di formazione del personale in sinergia con l’ospedale stesso, che nell’attuazione del centro anti-violenza SOS LEI per donne in difficoltà che aggiunge un presidio indispensabile per il contrasto alla violenza sulle donne in uno dei poli sanitari più importanti del Centrosud».

LE MINACCE ALLE DONNE NELL’ERA DIGITALE

«WindTre crede da sempre nel valore dell’inclusione ed è impegnata nel promuovere la parità di genere, sottolinea Rossella Gangi, direttrice Risorse umane di WindTre -, con il sostegno al centro anti-violenza, realizzato insieme alla Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS e all’Associazione Assolei, abbiamo voluto estendere questo nostro impegno al di fuori dell’azienda. Si tratta del primo passo nell’ambito di un percorso concreto di aiuto alle donne, che proseguirà con una serie di iniziative di informazione e sensibilizzazione per educare sulle diverse forme di violenza, anche quella digitale, con particolare attenzione ai giovani e alle giovani». A ulteriore supporto del progetto, WindTre ha infatti avviato una campagna di sensibilizzazione e di sostegno alle donne che chiedono aiuto, con materiali di comunicazione che saranno presenti nel Pronto Soccorso e nelle sale d’attesa all’interno del Policlinico Gemelli, rilanciati anche sui canali social dell’azienda.

A512 – SOCIETÀ, CONDIZIONE FEMMINILE: DONNE VITTIME DI VIOLENZE, presentato a Roma presso il Policlinico Agostino Gemelli il Centro anti-violenza SOS Lei. La struttura, che si trova all’interno del Percorso donna del pronto soccorso dell’ospedale, è stata realizzata grazie alla collaborazione fornita dall’Associazione Assolei e al sostegno di WindTre. Lo spazio accoglierà tutte le donne che subiscono violenze e maltrattamenti.
Sono intervenuti nel corso della conferenza di presentazione, che ha avuto luogo il 2 marzo 2023 nella Sala multimediale dell’ospedale romano: professor GIOVANNI SCAMBIA (Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS), professor EUGENIO MERCURI (direttore del Dipartimento di Scienze della salute della donna, del bambino e di Sanità pubblica del Policnico Agostino Gemelli), ANDREA CAMBIERI (direttore sanitario del Policlinico Agostino Gemelli), GIANLUCA CORTI (amministratore delegato di WindTre), FRANCESCA GIANSANTE (responsabile del Servizio sociale del Policlinico Agostino Gemelli), DALILA NOVELLI (presidente dell’associazione Assolei), ROSSELLA GANGI (direttrice dell’Unità risorse umane di WindTre) e TOMMASO VITALI (direttore B2C Marketing & New Business di WindTre).
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