Abu Dhabi Ship Building (ADSB), società controllata da EDGE Group, leader nella progettazione, costruzione, riparazione, manutenzione, refitting e conversione di navi militari e commerciali, e Fincantieri, uno dei principali gruppi cantieristici al mondo, hanno firmato ieri un accordo di cooperazione a IDEX 2023, una delle più importanti esposizioni internazionali del settore della Difesa.
I TERMINI DELL’ACCORDO
Sulla base dei termini dell’accordo, EDGE e Fincantieri uniranno le forze nella progettazione, costruzione e gestione della flotta per navi militari e commerciali, oltre a creare nuove opportunità di business nel mercato locale e internazionale con soluzioni tecnologiche ad alto valore aggiunto. Esso è stato stipulato da Khalid al-Breiki, President of Platforms & Systems di EDGE e Vice Chairman di ADSB, e Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri, alla presenza di Mattar Salem Ali al-Dhaheri (sottosegretario alla Difesa degli EAU), della senatrice Isabella Rauti (sottosegretario di Stato per la Difesa), Lorenzo Fanara (ambasciatore italiano ad Abu Dhabi), Luciano Portolano (generale dell’Esercito italiano attualmente a capo di Segredifesa), Claudio Graziano (presidente di Fincantieri), Mansour Almulla (Managing Director & CEO di EDGE Group) e David Massey (CEO di ADSB).
CONVERGENZA DI OBIETTIVI
Al riguardo, Khalid al-Breiki ha dichiarato: «Siamo molto lieti di firmare questo accordo di cooperazione con Fincantieri e non vediamo l’ora di perseguire insieme nuove opportunità per fornire un’offerta più completa ai nostri clienti, sia a livello locale che globale». Dal canto suo, Pierroberto Folgiero ha commentato argomentando come l’accordo dimostri «la convergenza degli obiettivi di ADSB e di Fincantieri negli Emirati, oltre a rappresentare un’importante opportunità per sfruttare le sinergie che consentiranno un processo congiunto di consolidamento e crescita. Insieme alla prossima apertura della NewCo, interamente posseduta dal Gruppo, questa firma conferma anche il forte impegno di Fincantieri per rafforzare la propria posizione e reputazione nel Paese».