SANITÀ, crisi e rilancio del comparto. Proposte e strategie a tutela di anziani e fragilità discusse ieri a Bologna

Si è svolta nella Sala Blu di ASCOM Confcommercio di Bologna la riunione di Board dell’European Confederation of Care Home Organisations (ECHO), attualmente impegnata nel raccordare tutte le esperienze e le competenze delle associazioni che la compongono per consentire uno sviluppo armonico delle riforme da qui ai prossimi anni

A coordinare i lavori è stato l’imprenditore Averardo Orta, presidente della Confederazione europea per il triennio 2022-2025. Ad affiancarlo gli altri componenti del board: Sebastiano Capurso di ANASTE (Italia) tesoriere, Alberto Echevarria di FED (Spagna) segretario generale.

NON POCHI ELEMENTI CRITICI

Alla riunione sono stati invitati membri di altri paesi come Belgio e Grecia. È stato un momento di confronto tra esperienze e competenze diverse con l’obiettivo di ridisegnare il futuro di un settore fortemente piegato dalla crisi ma che continua a rappresentare un nodo fondamentale della rete socio-sanitaria in continuità e coordinamento con gli altri servizi territoriali. Alla riunione di board hanno portato un saluto le principali istituzioni: per la Regione Emilia Romagna presente l’assessore al Welfare Igor Taruffi e per il Comune di Bologna l’assessore Luca Rizzo Nervo, con deleghe al welfare e alla salute; presente anche Gianluigi Pirazzoli, presidente ANASTE ER.

LE SFIDE (ANCHE) PER UNA SANITÀ ECCELLENTE

Questo il commento del presidente di ECHO, Averardo Orta: «Il settore sociosanitario è chiamato ad affrontare una crisi terribile a causa della pandemia, a cui si aggiungono il problema della crisi energetica, oltre alla carenza cronica di personale medico e infermieristico. Siamo impegnati nello studio e nella proposta di soluzioni e strategie per rilanciare un settore che è fondamentale in quanto si occupa di assistere centinaia di migliaia di cittadini fragili per consentire loro di sopravvivere e di ricevere le cure più adatte. È importante che in una organizzazione di questo livello sia presente oltre che rappresentata l’Italia e pertanto l’Emilia Romagna che è simbolo di una sanità eccellente, come si è visto anche durante il Covid. Alla luce delle esperienze maturate dagli Stati membri durante questi anni di pandemia cercheremo di ridisegnare il futuro del settore sociosanitario».

MIGLIORARE IL SISTEMA SOCIO-SANITARIO

ECHO è stata fondata nel 1989 a Bruxelles per promuovere, in accordo con le istituzioni Europee, il miglioramento del comparto sociosanitario, nell’ambito della terza età ma anche delle disabilità, attraverso il principio della cooperazione di tutti i suoi Stati membri.   Sono aderenti alla confederazione: ANASTE (Italy), bpa (Germany), Care England (United Kingdom), Fed (Spain), Pemfi (Greece), Orelia (Belgium), Synerpa (France), Teso (Finland).

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