SOCIETÀ, condizione femminile. Verona: Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, “Art in Action 2022” a Palazzo Maffei Casa Museo

Contro la disparità di genere dal 25 novembre al 23 dicembre un mese di eventi gratuiti per dare luce e voce alle donne nell'arte e attraverso l'arte; incontri tematici online e visite guidate speciali: la conferenza su Peggy Guggenheim e le sue artiste; performance di auto-teatro

Una ricorrenza ancora attuale e necessaria quella che ogni 25 novembre ci ricorda l’urgenza di combattere le disparità di genere che sono  spesso le sono ragioni sotterranee della violenza contro le donne. Una violenza che non è solo quella fisica, ma anche quella che esclude, sminuisce o porta a dimenticare il loro ruolo nella società.

DARE VOCE ALLE DONNE

La consapevolezza che non basti un giorno all’anno per parlare di queste tematiche e per dare voce alle donne, ha portato Palazzo Maffei Casa Museo – che in Piazza delle Erbe a Verona espone quasi seicento opere dell’importante Collezione Carlon, a ideare “Art in Action 2022”: un primo palinsesto di eventi della durata di un mese, che darà voce alle donne della collezione (artiste, muse, eroine o vittime) e chiamerà a riflettere sul ruolo delle donne nell’arte e sulla difficile relazione tra uomo e donna, con appuntamenti e incontri che spazieranno dalle attività divulgative alle performance, sia dal vivo che attraverso i canali social.

GLI EVENTI A PALAZZO MAFFEI DI VERONA

Dal 25 novembre al 23 dicembre 2022, si alterneranno quindi progetti artistici, itinerari tematici, conferenze e performance, dimostrando ancora una volta come il Museo  Palazzo Maffei in questo caso – possa essere una fucina creativa, luogo di sperimentazione e commistione tra le arti, ma anche soggetto attivo e militante per veicolare messaggi sociali importanti quali l’inclusione, l’integrazione e la lotta alla disparità di genere. La prima edizione di Art in Action è promossa da Palazzo Maffei Casa Museo in collaborazione con l’Università degli Studi di Verona e la Fondazione Atlantide Teatro Stabile di Verona, con il sostegno della Regione del Veneto.

ASK ME PINK

Si partirà dunque il 25 novembre con “Ask me Pink”, per condurre per un intero mese a scoprire volti, storie e arti delle donne della collezione. Una proposta che coinvolgerà sia i visitatori che chiederanno informazioni nelle sale, sia il pubblico virtuale di Palazzo Maffei, grazie a una serie di post e contributi video settimanali realizzati dalle studentesse dell’Università di Verona e dell’Accademia delle Belle Arti della città scaligera, che collaborano abitualmente con la Casa Museo, e pubblicati sui canali Instagram, Facebook e TikTok di Palazzo Maffei. Il  primo appuntamento online sarà con Carla Accardi e il femminismo, seguito dalla storia di Lucrezia, immortalata nel dipinto veronese del XV secolo e dal racconto della grande pittrice Francoise Gilot, nota più per la sua relazione con Picasso che per la sua arte.

IL MUSEO DIVIENE SCENA TEATRALE          

A dicembre si proseguirà con l’iconica Marilyn Monroe partendo dallo straordinario quadro di Andy Warhol, poi la storia di Donna Franca Florio ritratta magistralmente da Boldini; quindi Chiomara, Cleopatra e, per finire, la Vergine Maria madre di Gesù, grande protagonista dell’arte, a pochi giorni da Natale. Due speciali viste guidate gratuite per i visitatori del museo verranno proposte il 26 novembre; alle ore 11:00 e alle ore 16:00 la storica dell’arte Sabrina Modenese condurrà il pubblico tra le sale del Palazzo, per conoscere le artiste che hanno realizzato o le donne che hanno ispirato le opere della collezione. Da venerdì 2 dicembre a lunedì 5 dicembre il museo diventa scena teatrale e il pubblico protagonista con “Etiquette”, in collaborazione con il Teatro Stabile di Verona: un’affascinante performance di auto-teatro ideata dall’artista di fama internazionale Silvia Mercuriali con Ant Hampton, pionieri di questa coinvolgente forma teatrale. Una performance guidata ma sempre nuova, che invita il pubblico a  partecipare e a mettere in discussione ciò che è reale e ciò che non lo è.

PEGGY GUGGENHEIM

“Étiquette” porrà l’una di fronte all’altra due persone, guidandone il dialogo attraverso cuffie, per capire la necessità e la difficoltà della reciproca comprensione; un’esperienza di comunicazione tra un uomo e una donna – e la mancanza di comunicazione è spesso alla base della violenza – finalmente posti sullo stesso piano e entrambi inconsapevoli. Unica regola: lasciarsi andare. La partecipazione agli eventi sarà gratuita, previo acquisto del biglietto d’ingresso al Museo, posti limitati su prenotazione: biglietteria@palazzomaffeiverona.com. Peggy Guggenheim sarà infine sotto i riflettori di Palazzo Maffei quale straordinaria mecenate e sostenitrice dell’arte anche al femminile. Da segnare in agenda l’appuntamento di sabato 17 dicembre alle ore 16:00 con Gražina Subelytė, curatrice della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, che al Teatrino di Palazzo Maffei racconterà di Peggy e della sua  sostegno a personalità come la fotografa Berenice Abbott, la scrittrice Djuna Barnes e importanti artiste Leonora Carrington, Irene Rice Pereira e Hedda Sterne. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

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