A679 – ARTE, ESPOSIZIONI: ROMA, TAMBURRO INCONTRA CANOVA. Fino al 5 dicembre due mondi artistici assieme all’evento presso gli spazi del Canova Tadolini e alla Clode Art Gallery, che accoglieranno l’installazione di una selezione di nuove opere realizzate dall’artista contemporaneo Marco Tamburro. Il vernissage di inaugurazione ha[…]
Archivi
Filtra per:
-
audio
-
audio
A678 – ARTE, EVENTI. Roma Arte in Nuvola 2024: DIEGO MIGUEL MIRABELLA presenta “But Me”. Dal 16 al 24 novembre 2024 negli spazi del The Rome Edition; uno special project a cura di VALENTINA CIARALLO. In uno spazio caratterizzato da scenografici soffitti alti sette metri, coppie di opere intrecciano un dialogo tra loro attraverso traiettorie metaforiche e frammenti narrativi; i mosaici, inediti e immaginati per l’occasione, sono posizionati su basi di travertino, materiale che riveste le pareti dell’hotel, una pietra molto apprezzata e utilizzata nell’antica Roma. In occasione dell’inaugurazione, l’artista e la curatrice della mostra sono intervenuti ai microfoni di insidertrend.it
ArteA678 – ARTE, EVENTI. Roma Arte in Nuvola 2024: DIEGO MIGUEL MIRABELLA presenta “But Me”. Dal 16 al 24 novembre 2024 negli spazi del The Rome Edition; uno special project a cura di VALENTINA CIARALLO. In uno spazio caratterizzato da scenografici soffitti alti sette metri, coppie di[…]
-
audio
A677B – DEMOGRAFIA, SPOPOLAMENTO E POLITICHE MIGRATORIE: ANALISI DI SCENARIO E POSSIBILI RIMEDI. Dei nuovi possibili approcci al problema della crisi demografica italiana e sul ruolo dell’emigrazione italiana all’estero si è discusso nel corso del convegno che ha avuto luogo a Monte Citorio lo scorso 4 novembre. L’analisi ha preso avvio dalla proposta di legge n.1439 a firma di Fabio Porta, parlamentare della Repubblica eletto all’estero, un’iniziativa tesa alla semplificazione amministrativa allo scopo di favorire il rientro dei giovani «italici» e «italo discendenti». Nel corso dei lavori sono state analizzate le iniziative e le proposte relative al ruolo delle Istituzioni e dell’associazionismo. Allo specifico riguardo, insidertrend.it ha raccolto l’opinione del professor SIMONE SEVERINI, docente presso l’Università degli Studi della Tuscia
DemografiaA677B – DEMOGRAFIA, SPOPOLAMENTO E POLITICHE MIGRATORIE: ANALISI DI SCENARIO E POSSIBILI RIMEDI. Dei nuovi possibili approcci al problema della crisi demografica italiana e sul ruolo dell’emigrazione italiana all’estero si è discusso nel corso del convegno che ha avuto luogo a Monte Citorio lo scorso 4 novembre.[…]
-
audio
A677A – DEMOGRAFIA, SPOPOLAMENTO E POLITICHE MIGRATORIE: ANALISI DI SCENARIO E POSSIBILI RIMEDI. Dei nuovi possibili approcci al problema della crisi demografica italiana e sul ruolo dell’emigrazione italiana all’estero si è discusso nel corso del convegno che ha avuto luogo a Monte Citorio lo scorso 4 novembre. L’analisi ha preso avvio dalla proposta di legge n.1439 a firma di Fabio Porta, parlamentare della Repubblica eletto all’estero, un’iniziativa tesa alla semplificazione amministrativa allo scopo di favorire il rientro dei giovani «italici» e «italo discendenti». Nel corso dei lavori sono state analizzate le iniziative e le proposte relative al ruolo delle Istituzioni e dell’associazionismo. Allo specifico riguardo, insidertrend.it ha raccolto l’opinione del proponente il disegno di legge, l’onorevole FABIO PORTA, esponente del Partito Democratico
DemografiaA677A – DEMOGRAFIA, SPOPOLAMENTO E POLITICHE MIGRATORIE: ANALISI DI SCENARIO E POSSIBILI RIMEDI. Dei nuovi possibili approcci al problema della crisi demografica italiana e sul ruolo dell’emigrazione italiana all’estero si è discusso nel corso del convegno che ha avuto luogo a Monte Citorio lo scorso 4 novembre.[…]
-
audio
A676 – ENERGIA, EVENTI: INSIEME PER CONTRASTARE LA POVERTÀ ENERGETICA, a Roma la VI Plenaria del Banco dell’energia. Lo scorso 4 novembre presso la Sala del tempio di Vibia Sabina e Adriano in Piazza di Pietra a Roma, sede della Camera di Commercio della Capitale, ha avuto luogo la VI Plenaria dei firmatari del Manifesto “Insieme per contrastare la povertà energetica”, al quale hanno aderito oltre ottanta stakeholder tra imprese, organizzazioni del terzo settore, associazioni e istituti di ricerca. Esso è il frutto dell’iniziativa intrapresa nel 2021 dalla Fondazione Banco dell’energia, ente filantropico che pone tra i suoi obiettivi quello di sostenere persone e famiglie vulnerabili e a rischio povertà attraverso progetti solidali e che ha donato tredici milioni di euro a più di tredicimila beneficiari; otto gli ulteriori firmatari che si aggiungono, mentre trenta sono i nuovi progetti a sostegno di famiglie ed enti sul territorio. L’evento è stato altresì occasione per presentare lo studio Ipsos dal quale emerge che il 40% delle famiglie guarda con attenzione alle strategie di risparmio sulle bollette. A moderare i lavori è stato MASSIMO SIDERI (editorialista del quotidiano “Il Corriere della Sera” e professore aggiunto presso l’Università LUISS Guido Carli); sono intervenuti a essi ROBERTO TASCA (presidente di A2A e del Banco dell’energia), LUIGI GUBITOSI (presidente della LUISS Guido Carli), LUCIA ALBANO (sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze), NANDO PAGNONCELLI (presidente di IPSOS Italia), PAOLA VALBONESI (presidente di OIPE), STEFANO GOBERTI (amministratore delegato di ENI Plenitude), NICOLA MONTI (amministratore delegato di Edison), ERMETE REALACCI (presidente della Fondazione Symbola), SIMONE GAMBERINI (presidente Legacoop), ROSARIO MARIA GIANLUCA VALASTRO (presidente della Croce rossa italiana), LUCIANO CALAMARO (segretario generale della Croce rossa italiana), UGO BRESSANELLO (presidente di Domus de Luna), MONICA GALDO (Società di San Vincenzo De Paoli)
CommercioA676 – ENERGIA, EVENTI: INSIEME PER CONTRASTARE LA POVERTÀ ENERGETICA, a Roma la VI Plenaria del Banco dell’energia. Lo scorso 4 novembre presso la Sala del tempio di Vibia Sabina e Adriano in Piazza di Pietra a Roma, sede della Camera di Commercio della Capitale, ha avuto[…]
-
audio
A675 – SICUREZZA, PREVENZIONE DEI FURTI NELLE ABITAZIONI: LOTTA DURA, CASA SICURA! Verso una maggiore privatizzazione della sicurezza. Il furto nelle abitazioni è uno dei reati più odiosi e dagli effetti psicologici dirompenti sulle vittime che li subiscono. Da qualche tempo in Italia, superata la fase di calo coincidente con le limitazioni al movimento imposte dalla pandemia, la commissione di questo tipo di reato viene registrata in aumento. Un fattore che, assieme a quello delle rapine e delle truffe agli anziani, alimenta l’ansia delle persone, questo in un quadro già turbato in linea generale da un contesto di crisi e degrado caratterizzato da un incremento delle difficoltà. A questo si aggiunga il fatto che le Istituzioni non sono in grado di garantire un adeguato livello di sicurezza a tutto e tutti, con il conseguente ricorso sempre più frequente a forme di sicurezza sussidiaria, passiva, come quella offerta sul mercato dalle imprese private di vigilanza, che in parte «suppliscono» ai vuoti lasciati aperti dagli apparati pubblici, dove non arriva lo Stato. Nel corso della presentazione del III Rapporto dell’Osservatorio sulla sicurezza della casa presentato ieri a Roma da Censis e Verisure sono stati analizzati nel dettaglio tutti questi aspetti, oltre a quelli relativi al mutamento della «domanda di sicurezza» nel Paese, oggi espressa non più su un piano esclusivamente criminale, bensì multidimensionale. All’evento, che ha avuto luogo nella mattinata di lunedì 21 ottobre 2024 presso il Museo dell’Ara Pacis a Roma, moderato dalla giornalista di Sky TG24 STEFANIA PINNA, sono intervenuti SERAFINO LIBERATI (Presidente dell’Osservatorio sulla sicurezza e la legalità della Regione Lazio), ANTONIO AURIGEMMA (Presidente del Consiglio regionale del Lazio), ANDREA TOBIA ZEVI (Assessore al Patrimonio e alla casa di Roma Capitale), MARIA PAOLA SUPPA (Viceprefetto di Roma), ANNA ITALIA (Direttrice di ricerca del Censis), ANTONIO BASILICATA (Direttore del Servizio analisi criminale del Ministero dell’Interno), GIORGIO DE RITA (Segretario generale del CENSIS), ANNA MARIA DOMENICI (Presidente di UNIV), ELISA ERCOLI (Presidente di Differenza Donna), STEFAN KONRAD (Managing Director di Verisure Italia), STEFANIA BATTISTONI (Consigliere regionale alla Regione Marche)
CasaA675 – SICUREZZA, PREVENZIONE DEI FURTI NELLE ABITAZIONI: LOTTA DURA, CASA SICURA! Verso una maggiore privatizzazione della sicurezza. Il furto nelle abitazioni è uno dei reati più odiosi e dagli effetti psicologici dirompenti sulle vittime che li subiscono. Da qualche tempo in Italia, superata la fase di[…]
-
audio
A674B – ARMI, SPESE MILITARI E CONSENSO POLITICO: il «dilemma» della Difesa nella narrazione dei media; ovvero: costruire un ospedale o comprare un F-35? Guerre, strategie, soldi, difesa comune europea e comunicazione: questi i temi al centro della discussione nel corso dell’interessante seminario che ha avuto luogo il 17 ottobre scorso presso la Sala delle Bandiere dell’Ufficio in Italia del Parlamento europeo a Roma, evento organizzato dall’Ordine dei Giornalisti del Lazio e PIUE (Ente terzo formatore) assieme al Festival della Diplomazia. Alla fine le conclusioni sono state più o meno sempre le stesse di sempre: ribadita la sempre più urgente necessità di pervenire a una Difesa comune che consenta di razionalizzare la spesa dei ventisette Stati membri dell’Unione europea e potenziare così lo strumento militare del vecchio continente… però, si è rilevato come, nei fatti, l’impresa si presenti tuttavia impossibile, poiché ostano i requisiti fondamentali rinvenibili negli interessi di ogni singolo Paese e, all’interno di essi, nei molteplici vincoli nazionali sulla sicurezza e l’industria, rendite di posizione, carriere e altri fattori rispetto ai quali una concreta messa in comune risulta oltremodo difficile, se non addirittura impensabile. Al seminario romano hanno preso parte MARIO MAURO (già ministro della Difesa), MAURIZIO MENSI (docente di Diritto dell’economia SNA e membro del CESE), MAURIZIO MELANI (ministro plenipotenziario, docente di Studi strategici e Politiche della sicurezza presso la Link University), ELIO CALCAGNO (Programma Difesa dell’Istituto Affari Internazionali), ALESSANDRO TAMBURRINI (Université Libre de Bruxelles Double Degree)
DifesaA674B – ARMI, SPESE MILITARI E CONSENSO POLITICO: il «dilemma» della Difesa nella narrazione dei media; ovvero: costruire un ospedale o comprare un F-35? Guerre, strategie, soldi, difesa comune europea e comunicazione: questi i temi al centro della discussione nel corso dell’interessante seminario che ha avuto luogo[…]
-
audio
A674A – ARMI, SPESE MILITARI E CONSENSO POLITICO: il «dilemma» della Difesa nella narrazione dei media; ovvero: costruire un ospedale o comprare un F-35? Guerre, strategie, soldi, difesa comune europea e comunicazione: questi i temi al centro della discussione nel corso dell’interessante seminario che ha avuto luogo il 17 ottobre scorso presso la Sala delle Bandiere dell’Ufficio in Italia del Parlamento europeo a Roma, evento organizzato dall’Ordine dei Giornalisti del Lazio e PIUE (Ente terzo formatore) assieme al Festival della Diplomazia. Alla fine le conclusioni sono state più o meno sempre le stesse di sempre: ribadita la sempre più urgente necessità di pervenire a una Difesa comune che consenta di razionalizzare la spesa dei ventisette Stati membri dell’Unione europea e potenziare così lo strumento militare del vecchio continente… però, si è rilevato come, nei fatti, l’impresa si presenti tuttavia impossibile, poiché ostano i requisiti fondamentali rinvenibili negli interessi di ogni singolo Paese e, all’interno di essi, nei molteplici vincoli nazionali sulla sicurezza e l’industria, rendite di posizione, carriere e altri fattori rispetto ai quali una concreta messa in comune risulta oltremodo difficile, se non addirittura impensabile. Al seminario romano hanno preso parte CARLO FELICE CORSETTI (Presidente PIUE, Vicepresidente del Collegio nazionale dei probiviri della Federazione nazionale stampa italiana, FNSI), CARLO CORAZZA (Direttore dell’Ufficio in Italia del Parlamento europeo), VITTORIO CALAPRICE (analista politico Cyber Space AI presso la Rappresentanza della Commissione europea in Italia), GIORGIO BARTOLOMUCCI (Segretario generale del Festival della Diplomazia), FABIO MORABITO (Direttore “PIU Europei”), VINCENZO CAMPORINI (generale dell’Aeronautica militare italiana, già Capo di Stato Maggiore della Difesa), STEFANO MANNINO (generale dell’Esercito italiano, attuale Presidente del Centro Alti Studi Difesa), GIORGIO ALIBERTI (Direttore dell’Unità per le autorizzazioni dei materiali d’armamento del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale), GUIDO D’UBALDO (Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio), ROBERTA PINOTTI (parlamentare della Repubblica, già ministro della Difesa)
DifesaA674A – ARMI, SPESE MILITARI E CONSENSO POLITICO: il «dilemma» della Difesa nella narrazione dei media; ovvero: costruire un ospedale o comprare un F-35? Guerre, strategie, soldi, difesa comune europea e comunicazione: questi i temi al centro della discussione nel corso dell’interessante seminario che ha avuto luogo[…]
-
audio
A673 – EVENTI, FOGOLÂR FURLAN DI ROMA: INQUIETUDINI DI UN CONTINENTE IN UNA FASE DI SCONVOLGIMENTI. Come immaginare il futuro dell’Europa dopo l’invasione militare russa dell’Ucraina, che l’ha costretta a interrogarsi nuovamente sulla propria ragion d’essere e sul proprio ruolo? E inoltre: quale potrebbe essere l’impegno della cultura in questo tormentato scenario? Si tratta di quesiti posti dal nostro tempo ai quali ha tentato di fornire una risposta il professor Guido Crainz attraverso il suo saggio “Ombre d’Europa. Nazionalismi, memorie, usi politici della storia”, volume pubblicato per i tipi di Donzelli Editore. L’opera è stata recentemente presentata a Roma nel corso di un dibattito sul tema della storia e delle radici europee, che ha avuto luogo l’11 ottobre 2024 presso la sede del sodalizio dei friulani della Capitale e al quale hanno preso parte lo stesso GUIDO CRAINZ (docente di storia presso l’Università degli Studi di Teramo e autore del saggio), ALESSANDRO ORTIS (ingegnere, già presidente dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas e attualmente presidente del Collegio dei probiviri del Fogolâr Furlan di Roma) ed ENZO ANNICHIARICO (presidente del Fogolâr Furlan di Roma)
LibriA673 – EVENTI, FOGOLÂR FURLAN DI ROMA: INQUIETUDINI DI UN CONTINENTE IN UNA FASE DI SCONVOLGIMENTI. Come immaginare il futuro dell’Europa dopo l’invasione militare russa dell’Ucraina, che l’ha costretta a interrogarsi nuovamente sulla propria ragion d’essere e sul proprio ruolo? E inoltre: quale potrebbe essere l’impegno della[…]
-
audio
A672C – EVENTI, FOGOLÀR FURLAN DI ROMA: LA REPUBBLICA DI CARNIA, una finestra di libertà nell’Italia occupata dai tedeschi. Carnia 1944: un’estate di libertà, docufilm di Marco Rossitti, è stato proiettato nella sede del sodalizio friulano nella Capitale in occasione dell’ottantesimo anniversario della costituzione dell’enclave che per alcuni mesi si affrancò dal giogo dell’occupante, sperimentando in quel microcosmo forme avanzate di democrazia. In occasione della sua visita ad Ampezzo, che ha avuto luogo il 14 settembre 2024, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha presieduto una cerimonia in ricordo di quella zona liberata dai nazifascisti costituita dalle formazioni partigiane; essa è stata ricordata anche nel corso dell’incontro avvenuto Fogolâr Furlan di Roma il 20 settembre successivo, al quale è intervenuto ENZO ANNICHIARICO (Presidente del Fogolâr Furlan di Roma)
CinemaA672C – EVENTI, FOGOLÀR FURLAN DI ROMA: LA REPUBBLICA DI CARNIA, una finestra di libertà nell’Italia occupata dai tedeschi. Carnia 1944: un’estate di libertà, docufilm di Marco Rossitti, è stato proiettato nella sede del sodalizio friulano nella Capitale in occasione dell’ottantesimo anniversario della costituzione dell’enclave che per[…]