COMMEMORAZIONI, vittime stupro del Circeo. Roma: inaugurato a San Paolo il Parco Donatella Colasanti

L’evento ha avuto luogo alla presenza della presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli. Il progetto, promosso da Agos e realizzato in collaborazione con Roma Capitale, Municipio VIII e Fondazione Sportcity, riconsegna al territorio un’area rinnovata a quattro dimensioni tra «green», sport, «smart» e arte

È stato inaugurato ieri mattina l’intervento di riqualificazione del Parco Donatella Colasanti al quartiere romano di San Paolo, realizzato da Agos in collaborazione con Roma Capitale e il Municipio VIII e sviluppato da Brand for the City. Alla presenza della Presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli, dell’assessore alle Politiche sociali di Roma Capitale Barbara Funari, della direttrice Legal Affairs e Corporate Sustainability Agos, Laura Galimberti, del presidente dell’VIII Municipio Amedeo Ciaccheri, dell’assessore alle Politiche ambientali dell’VIII Municipio Michele Centorrino, del responsabile relazioni istituzionali della Fondazione Sportcity Generale, Vincenzo Parrinello, del consigliere di Brand for the City Francesco Moneta, delle Istituzioni e delle realtà associative del territorio, è stato tagliato il nastro di un nuovo modello di rigenerazione e riqualificazione dei parchi urbani a quattro dimensioni (Green, Sport, Smart e Art), al fine di comunicare i valori green e prossimità alla base della strategia di sostenibilità di Agos, che si esprime attraverso l’impegno di Agos for Good.

VALORI «GREEN» E «PROSSIMITÀ»

«Oggi abbiamo vinto tutti – ha dichiarato la Celli -, hanno vinto il pubblico, il privato, il cittadino, l’associazionismo, il Municipio, l’Amministrazione comunale e, soprattutto, hanno vinto tutti i bambini, i ragazzi e i genitori che oggi sono qua a vivere uno spazio rigenerato. Oggi Roma beneficia della grande opportunità di una serie di energie messe insieme per dare la possibilità ai cittadini di fruire di questi spazi e non potevamo farlo in modo migliore se non attraverso una socialità come quella di oggi e nel ricordo di Donatella Colasanti. Il pubblico-privato si conferma un valido strumento che consente anche ai cittadini di far propri questi spazi e viverli come meritano».

NON BANALIZZATE LA RIGENERAZIONE URBANA

«La rigenerazione urbana è una parola molto utilizzata, che non deve però essere banalizzata – ha sottolineato Laura Galimberti -, poiché questo intervento al Parco Colasanti è la concreta raffigurazione della cultura della sostenibilità della nostra azienda, dove gli elementi di riferimento hanno a che fare con la prossimità, le persone, il rispetto dell’ambiente, la natura, l’innovazione e il bello. Qui abbiamo pensato innanzitutto ai bambini puntando a riqualificare per loro un luogo sicuro dove passare in armonia il tempo libero. Oggi vediamo la risultante del lavoro di tutti: le istituzioni, il privato, le associazioni no profit e i cittadini stessi».

MEMORIA QUALE LEVA PER UN PATTO DI COMUNITÀ E PARTECIPAZIONE

 «Voglio ringraziare Agos e tutti i partner che hanno immaginato e realizzato questa operazione di rigenerazione – ha concluso Amedeo Ciaccheri, presidente dell’VIII Municipio di Roma Capitale -, il nostro territorio ha sicuramente molti problemi, ma ha anche tante potenzialità, energie e storie da raccontare.  Questo parco rimanda alla storia, ma è anche la rappresentazione di come la memoria possa essere la leva per costruire un patto di comunità e momenti di partecipazione. Siamo in un parco che, grazie a questa operazione e alla collaborazione tra pubblico e privato riesce a far vivere di luce, attività e sport la storia, anche attraverso la voce delle nuove generazioni. Il lavoro ora sarà mantenere il parco e farlo continuare a vivere».

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