«La sostenibilità ha tre pilastri: il primo è quello economico, il secondo è sociale e il terzo è quello ambientale. Credo sia importante notare che questi tre pilastri hanno tutti un impatto non solo sulle operazioni di una particolare azienda, ma sull’ambiente più generale. Per questo come Banca mondiale dedichiamo un’attenzione particolare a come gli appaltatori contribuiranno a rafforzare questi pilastri e agli standard che devono soddisfare per farlo». Ad affermarlo è John Roland Williams, Senior Procurement Officer della Banca mondiale, che oggi interverrà alla conferenza “Sostenibilità e finanza, come si dovranno muovere le imprese”, organizzata dal periodico specializzato “Africa e Affari” in collaborazione con Lufthansa Group, Università Luiss Guido Carli e Confindustria Assafrica e Mediterraneo. L’evento, che si avrà luogo in formato ibrido, cioè sia in presenza che online, inizierà alle ore 09:30 per concludersi alle ore 12:00 presso l’Aula Toti della Luiss, in Viale Romania 32 a Roma.
FINANZIAMENTO ALLO SVILUPPO
«La sostenibilità è un obbligo per gare e tender della Banca mondiale, ma i requisiti non devono essere visti come proibitivi per le piccole e medie imprese. I costi della sostenibilità si mettono nel progetto e le gare non si vincono al ribasso», ha aggiunto al riguardo l’alto funzionario. E sul tema del finanziamento, con particolare attenzione al lato italiano, interverranno anche Anna Vespertino (responsabile Finanziamenti Corporate per Cassa depositi e prestiti) e Claudia Falavolti (responsabile del settore Energia e Infrastrutture di SACE); sarà quindi Emilio Ciarlo (responsabile relazioni esterne, istituzionali e internazionali dell’Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – AICS) a evidenziare la crescente attenzione anche della cooperazione italiana a nuovi strumenti finanziari per supportare la sostenibilità.
ESTERO E SOSTENIBILITÀ
Del delicatissimo tema di come procedere a una valutazione affidabile dei criteri di sostenibilità si occuperà Cesare Saccani (presidente dell’associazione Diligentia), che proprio a questo fondamentale aspetto dedica il suo lavoro; Rita Ricciardi, dello studio legale e di consulenza Bergs & More, rifletterà invece su come da parte delle imprese e delle istituzioni africane si registri una sempre crescente attenzione ai principi della sostenibilità nelle operazioni in corso. Infine, Iveco, TCI e Irritec illustreranno le loro esperienze maturate nel campo della sostenibilità come aziende, ponendo il focus sul concetto di sostenibilità stia aprendo nuove strade o rafforzando quelle già esistenti nei loro business con l’Africa.
FORMAZIONE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE
A conferma che il tema individuato dalla conferenza sarà sempre più centrale nella vita delle imprese, l’Agenzia italiana per il commercio con l’estero, ICE Agenzia, presenterà un corso gratuito dedicato alle piccole e medie imprese, finalizzato alla formare delle aziende che lavorano sui mercati esteri nel «maneggiare» con maggiore padronanza i temi affrontati nella conferenza. La partecipazione all’evento di giovedì è gratuita.
Info e registrazioni: https://www.africaeaffari.it/appuntamenti/roma-sostenibilita-finanza-e-imprese
