Nelle creazioni stilistiche dell’atelier felsineo della fashion designer Lavinia Turra si intrecciano e mescolano intensi significati di natura sociale e simbolica, una serie di diorami fotografici che sono frutto di un percorso condiviso con persone fragili, parte del progetto sociale Incontri! Arte e persone ai Musei Civici di Reggio Emilia.
ERBE SPONTANEE IMPRESSE SU CARTA FOTOGRAFICA
Partendo da un erbario dell’Ottocento della collezione del museo, la Calò e i partecipanti al laboratorio hanno trasformato le erbe spontanee, le cosiddette «erbacce» in impronte su carta fotografica grazie alla tecnica del fotogramma, la medesima tecnica alla quale fecero ricorso molti artisti delle avanguardie novecentesche, quali ad esempio Man Ray. La Calò ha poi dato vita a sovrapposizioni di immagini e simboli che rimandano al concetto di fragilità e di umanità, unendo alle forme delle erbe quelle delle mani dei partecipanti.
HERBARIUM: I FIORI ROSA
Afferma nel suo testo la critica d’arte Azzurra Immediato: «Herbarium.. sviluppandosi in una forma composita di teche, stratificazioni di supporti e scrittura, sembra perimetrare una dispersione di storie, di soggetti, di un tempo passato e di visioni in grado di porre in stretto dialogo il presente».
Herbarium: i fiori sono rimasti rosa, di Alessandra Calò
Inaugurazione mostra: giovedì 15 settembre 2022 alle ore 17:30
Durata della mostra: dal 15 settembre al 31 ottobre 2022
Apertura al pubblico: dal martedì al sabato su appuntamento
Luogo dell’evento: Maison laviniaturra, Via dei Sabbioni 9 Bologna